ATTENZIONE: IL PRESENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULLA NUOVA STAGIONE DI GAME OF THRONES:
L’ottava ed ultima stagione di Game of Thrones è appena cominciata, e la storia delle vicende di Westeros stanno per giungere alla loro conclusione: tra i tanti misteri non ancora risolti o svelati, sicuramente gli Estranei, la principale minaccia della saga, ricoprono un ruolo d’importanza assoluta.
Quello che sappiamo fin’ora dei misteriosi non morti che minacciano tutta la vita di Westeros è semplice: sappiamo da dove arrivano, sappiamo cosa vogliono (portare la morte a tutte le forme di vita), ma quello che non sappiamo è il perché. Una delle questioni ancora da capire in fondo è la misteriosa spirale che è diventata il simbolo dei non morti, una spirale che abbiamo potuto “ammirare” anche nel primo episodio di questa ottava stagione.
Nelle ultime scene di questo nuovo episodio, ci viene mostrata una spirale piuttosto inquietante, formata da un insieme di arti, con al centro il povero Ned Umber. Tormund, Beric ed Edd arrivano sulla scena, e Beric ci spiega cosa sia questa spirale, ovvero “un messaggio dal Re della Notte”. Poco prima di avere ulteriori spiegazioni, Ned diventa un non morto e attacca i nostri.
La primissima apparizione, in ambito cronologico, del simbolo degli Estranei risale all’episodio della sesta stagione intitolato “The Door”, in cui il Corvo dai Tre Occhi mostra a Bran la creazione proprio dei non-morti. Appena prima di vedere i Figli della Foresta infilare una lama nel petto di un uomo, la telecamera ci mostra, dall’alto, un albero al centro di una spirale che ora conosciamo molto bene. Da quel momento, quel simbolo verrà visto con sempre maggior ricorrenza, soprattutto quando gli Estranei si apprestano ad uccidere.
Il primissimo esempio, invece, risale proprio all’episodio iniziale della serie, in cui gli Estranei uccidono e dispongono i cadaveri in una figura che, pur non uguale alla spirale, ha comunque un qualche significato non spiegato.
Il simbolo riappare anche nel terzo episodio della stagione 3, quando Jon, di ritorno al Pugno dei Primi Uomini, scopre che i Guardiani sono spariti, e che tutto ciò che rimane sono pezzi di cavallo mutilati e disposti proprio a spirale.
E’ poi la volta della stagione 7, nell’episodio “The Spoils of War”: in questo caso, il simbolo appare sotto forma di incisione rupestre nelle caverne di ossidiana di Roccia del Drago. Secondo Jon, il simbolo è stato inciso dai Figli della Foresta in occasione della sconfitta inflitta agli Estranei, nella battaglia combattuta insieme ai Primi Uomini.
Cosa significhi esattamente per gli Estranei questo simbolo, o quale sia il loro reale scopo, è qualcosa su cui i fan dibattono da anni. La teoria più plausibile, per ora, vuole che il simbolo sia un ricordo di come i Figli della Foresta abbiano ucciso e generato i primi Estranei, un evento che i non morti non hanno dimenticato.
Un’altra interessante teoria vuole che il simbolo sia legato al clima: secondo un fan, infatti, più a sud si spingono gli Estranei, più il clima invernale si spinge verso lidi solitamente più caldi.
In un’intervista Dave Benioff, co-showrunner della serie, ha spiegato che il simbolo è stato inizialmente creato proprio dai Figli della Foresta, e che abbia per loro un significato mistico. Quindi, è possibile che, per gli Estranei, creare queste spirali coi corpi sia una sorta di perversione nei confronti dei loro nemici giurati, per comunicare qualcosa o per defraudare il simbolo della propria importanza.
E’ anche possibile che la vera spiegazione del significato delle spirali non venga fornita in Game of Thrones, e che Benioff e Weiss lascino il compito al creatore originale della trama, George R.R. Martin, che potrebbe spiegarcelo nei libri che concluderanno la saga cartacea de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. O che addirittura la spiegazione possa giungere nelle serie spin-off attualmente in fase di sviluppo.
D’altronde, gli unici personaggi a conoscerne il significato sono proprio gli Estranei, e non sono esattamente loquaci.
Fonte: Polygon