I Griffin è solo l’ultima serie in cui uno degli attori decide di rinunciare al proprio ruolo. Mike Henry ha infatti annunciato su Twitter che non sarà più la voce di Cleveland Brown nella sitcom animata. L’attore è stato doppiatore del personaggio anche nello spinoff The Cleveland Show. All’inizio della settimana scelte simili sono arrivate anche da Jenny Slate di Big Mouth e Kristen Bell di Central Park: nessuno di questi attori tornerà ad interpretare quei personaggi, in modo tale da far avere delle opportunità ad attori e attrici dalla pelle nere, in modo da non farli scomparire totalmente dall’industria dell’intrattenimento. Ovviamente, tutte queste decisioni arrivano alla luce delle proteste legate al movimento del Black Lives Matter.
“Per me è stato un onore interpretare Cleveland ne I Griffin per 20 anni. Amo il personaggio, ma le persone di colore dovrebbero interpretare personaggi di colore. Per questo motivo, ho deciso di fare un passo indietro rispetto a quel ruolo”.
It’s been an honor to play Cleveland on Family Guy for 20 years. I love this character, but persons of color should play characters of color. Therefore, I will be stepping down from the role. pic.twitter.com/FmKasWITKT
— Mike Henry (@mikehenrybro) June 26, 2020
Richieste di tal genere nel mondo dell’animazione sono arrivate già negli scorsi anni, in gran parte grazie al documentario del 2017 The Problem With Apu, del comico Hari Kondabolu. Il personaggio, infatti, non ha mai avuto un ruolo rilevante ne I Simpson, restando sempre un mero cassiere, in linea con gli stereotipi delle persone provenienti dall’Asia del sud. Il documentario metteva in evidenza il perché un personaggio così iconico ridotto ad un semplice stereotipo fosse problematico. Come era un problema anche che il doppiatore fosse Hank Azaria, non indiano.
La scelta di Mark Henry di rinunciare a Cleveland ne I Griffin è solo l’ultima di una serie di decisioni in sostegno delle comunità di colore nel mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento.
Fonte: ComicBook
