Black Widow – Ecco perché il rinvio del film non dovrebbe influenzare la Fase 4 del MCU

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Black Widow

Qualche giorno fa è stato annunciato che Black Widow, prossimo capitolo del Marvel Cinematic Universe, non uscirà quando previsto. Il rinvio è dovuto al Coronavirus e non c’è ancora una nuova data per l’uscita. Tuttavia, pare proprio che la mancata uscita della pellicola con Scarlett Johansson non avrà ripercussioni sulla timeline della Fase Quattro dell’MCU.

Secondo fonti vicine ai Marvel Studios, spostare in avanti la release di Black Widow non avrà effetto sulla timeline dell’MCU. Tuttavia non è effettivamente chiaro cosa possa voler dire una cosa del genere, anche alla luce di quanto aggiungono le stesse fonti. Successivamente viene infatti specificato che potrebbero esserci problemi nel caso in cui l’uscita di Black Widow dovesse arrivare dopo quella di The Falcon and the Winter Soldier su Disney+. In ogni caso, si tratta di uno scenario improbabile, visto che la produzione della serie si è fermata, sempre a causa del Coronavirus. La situazione è ovviamente al momento decisamente nebulosa, in quanto non è ben chiaro quando le varie produzioni potranno ripartire.

Disney non ha dovuto cambiare i suoi piani solo in merito a Black Widow. Mulan e New Mutants sono stati rinviati a data da destinarsi mentre altre produzioni in corso sono state rinviate, come quella di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings.

Diretto da Cate Shortland, Black Widow è il prossimo capitolo del Marvel Cinematic Universe. Oltre alla Johansson che riprende il ruolo di Natasha Romanoff, nel cast ci sono Florence Pugh nei panni di Yelena Belova, David K. Harbour in quelli di Alexei Shostakov/Red Guardian, O-T Fagbenle è Rick Mason mentre Rachel Weisz intepreta Melina. Il film non ha una data d’uscita, al momento. Qualche giorno fa, infatti, la data precedentemente fissata è scomparsa dai siti della Disney, venendo rimpiazzata con la dicitura “Prossimamente al cinema”.

Fonte: CBR

 

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