Netflix ha iniziato a testare il blocco della condivisione degli account

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Netflix

Sembra che Netflix stia iniziando a muovere guerra ad una delle più comuni pratiche conosciute dagli utenti di tutto il mondo.

Come sappiamo, su un singolo account del popolare servizio streaming è possibile creare fino a quattro diversi profili, funzione che nel tempo ha garantito a ben quattro utenti di dividersi la spesa a fronte di una singola iscrizione.

Ora, secondo quanto riportato da GammaWire, questa usanza potrebbe avere i giorni contati. Il colosso di Los Gatos starebbe infatti procedendo con un test di sicurezza finalizzato a limitare la condivisione della password di un singolo abbonato, e quindi di assicurarsi delle credenziali di chi tenta di accedere alla piattaforma.

Alcuni utenti non titolari dell’account, al tentativo di accedere al servizio sono stati raggiunti da un avviso che recita: “Crea subito un account Netflix gratis. Se non vivi con il titolare dell’account, ti serve un tuo account per continuare a guardare Netflix.”

Le prime segnalazioni sono arrivate da alcuni utenti residenti in Gran Bretagna, ma ora inizia ad esserci anche qualche caso sparso anche sul nostro territorio. Potete vedere la schermata italiana dell’avviso qui sotto:


Nel messaggio è riportata anche un’opzione di codice di verifica per coloro che risultano essere i titolari dell’account, nel caso questi si stessero connettendo da un luogo diverso dalla propria residenza. L’avviso inoltre sembra aver reintegrato la possibilità di iscriversi al mese di prova gratuito, funzione disattivata lo scorso anno.

L’azienda ha comunicato che quanto sta succedendo fa parte di un test molto specifico che vede coinvolti solo determinati dispositivi. Questo messaggio sembra infatti apparire solamente sui dispositivi TV, mentre non risultano al momento segnalazioni su smartphone o altri device. Secondo quanto confermato da molte figure interne a Netflix, l’obiettivo è quello di contrastare la condivisione selvaggia di password dello stesso account tra persone che non vivono nella stessa abitazione. Questa pratica, a fronte della sua larghissima diffusione, starebbe causando grossi danni economici all’azienda con perdite che arrivano a sfiorare i 10 miliardi di dollari.

Anche se non è mai stato ufficialmente confermato, esistono vari rapporti che confermano come Netflix sia in possesso di dati personali degli utenti che confermano una maggior predisposizione alla creazione di un proprio account da parte di coloro che usufruiscono del servizio grazie alle password altrui. È impossibile tuttavia non rimarcare come negli scorsi anni fu la stessa Netflix ad incoraggiare indirettamente la condivisione delle password tra utenti allo scopo di raggiungere il più largo bacino d’utenza possibile, strategia che ora tuttavia sembra essere diventata controproducente.

Al momento è difficile fare previsioni su quale sarà la decisione definitiva del colosso, ma sarà altresì interessante vedere quale sarà la reazione dell’utenza di fronte a queste mosse aziendali. Continueremo a tenervi aggiornati sulla vicenda, intanto non perdetevi i nostri consigli sui 25 film da vedere a marzo 2021 su Netflix.

Fonte: ComicBook

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