Prendete il coraggio e la passione di Re Artù d’Inghilterra e dei suoi mitici cavalieri della tavola rotonda, prendete la loro devozione e il loro amore nei confronti della Corona e della patria e prendente infine la loro eroica resistenza all’invasione germanica del V secolo. Ecco, prendete tutte queste cose e provate ad immaginarle nello spazio e più precisamente nella galassia di Star Wars. Siamo abbastanza certi che il risultato del vostro lavoro mnemonico e d’immaginazione sia piuttosto simile a ciò che Charles Soule e gli altri hanno immaginato con il progetto Star Wars – L’Alta Repubblica. A fare da starting point all’operazione Alta Repubblica ci pensa proprio Charles Soule con il romanzo Star Wars: L’Alta Repubblica – La luce dei Jedi, disponibile in Italia dal 22 Aprile 2021, ma che noi in redazione abbiamo avuto l’occasione di leggere in anteprima grazie a Panini Comics per parlarvene nel giorno della sua pubblicazione ufficiale.
Il libro di Soule è una storia corale ed epica, che vede protagonisti, oltre ai migliori tra i Jedi dell’Alta Repubblica, anche Padawan, politici, capitani di navi trasporto, piloti e quant’altro. Il romanzo segue per lo più le vicende di tre gruppi di personaggi. Il primo è quello di Avar Kriss e Elzar Mann, due dei migliori Jedi della loro generazione, compagni e complici fin dal padawanato e impegnati adesso nelle indagini per scoprire cosa si cela dietro il grande disastro che dà il la agli avvenimenti del romanzo. Il secondo gruppo è invece quello formato dalla coppia di maestro e padawan Loden Greatstorm e Bell Zettifar, impegnati invece nella protezione di civili a seguito di un attacco dei Nihil sul pianeta Elphrona nell’orlo esterno della galassia. L’ultimo gruppo di protagonisti veri e propri, oltre ai tanti ed eterogenei personaggi che appaiono nel romanzo, è quello formato proprio dai capi dei Nihil, ovvero i tre Smuovi Tempesta e il loro leader supremo, l’occhio dei Nihil Marchian Ro. Marchian in particolare è un villain machiavellico e a tratti bizarro, conoscitore di un oscuro passato che riguarda la sua famiglia e l’Ordine dei Jedi, minaccioso come Darth Vader, instabile come il Leader Supremo Kylo Ren, capace al tempo stesso di pianificare con largo anticipo le sue mosse.
Media error: Format(s) not supported or source(s) not found
Scarica il file: https://redcapes.it/wp-content/uploads/2021/04/SnapSave_App_fac3b01e80534f7d7d60696cd0a2a8fd_1080p.mp4?_=1Esattamente come per i protagonisti, anche la narrazione è visibilmente divisa in tre momenti chiave. La prima parte del romanzo è molto concitata e divertente da leggere, piena di azioni frenetiche ad opera di una moltitudine di personaggi, in uno scenario caotico e in costante pericolo. La seconda parte del libro è invece molto più lenta, ma non per questo meno interessante, anzi! Politica e fantascienza la fanno veramente da padroni, la maggior dilatazione dei tempi narrativi permette al lettore di assaporare per bene ogni aspetto della narrazione. Ogni nuova ambientazione, ogni personaggio, e ogni dialogo ha qui il giusto peso e il giusto fascino. La terza e ultima parte è infine quella che forse risulta paradossalmente la meno interessante. Quest’ultima infatti, a nostro avviso, pecca un po’ nell’essere eccessivamente ricca di eventi, risultando poco chiara se non addirittura confusionaria. Magari è solamente la mancanza di un po’ di pathos in più, è un vero peccato che sia venuta fuori così.
La Luce dei Jedi si pone come ottimo punto di partenza per tutti coloro i quali, nonostante la popolarità del nuovo canone, non hanno ancora avuto il modo o voglia di addentrarsi nella lettura dei romanzi di Star Wars. Quello dell’Altra Repubblica d’altronde è un periodo totalmente nuovo sia ai fan nuovo canone Disney tanto a quelli del vecchio Legends.
L’ambientazione del romanzo di Soule, nonché di tutti i prodotti Panini Comics a marchio Alta Repubblica, non è la vecchia e nostalgica Repubblica di Knights of The Old Republic né tantomeno quella dei Prequel e di Clone Wars. Insomma, niente personaggi o eventi da dover conoscere a tutti i costi per godere della lettura, ma personaggi e situazioni del tutto nuove e diverse da ciò che si è visto precedentemente nel canone. Più facile di così non si può per iniziare.
Divenuto il deus ex machina dei fumetti di Star Wars a seguito del suo successo sulla testata Darth Vader: Dark Lord of the Sith, Soule si confronta qui con un tipo di narrazione totalmente diversa, ovvero quello della narrativa letteraria in prosa. La cosa che certamente è venuta fuori meglio dal romanzo di Soule sono i protagonisti, e i Jedi in particolare. Personaggi come Avar Kriss, Elzar Mann, il vecchio Porter Engle, Te’Ami o i Nihil Lourna Dee e Pan Eyta, sono tutti personaggi pieni di sfaccettature, ma al contempo perfettamente delineati nel loro carattere e nei loro pensieri. Durante la lettura del romanzo risultano purtroppo più deboli alcuni momenti in cui lo stile narrativo non rende il giusto appeal nel lettore nei confronti della situazione raccontata. Eccede di rado per la verità, solo un po’ sul finale per quanto ci riguarda, ma accade proprio nel momento in cui meno dovrebbe capitare. La Luce dei Jedi è una lettura affascinante, piena di personaggi e situazioni nuove, alcune tanto nuove o bizzarre da non sembrare nemmeno Star Wars, ma è soprattutto una nuova e necessaria linfa vitale per il franchise. L’iperinflazione che Guerre Stellari ha avuto durante gli ultimi anni ha certamente tenuto vivo il franchise, ma adesso, per evitare la stagnazione, era necessario allontanarsi dai classici canoni e situazioni viste e riviste mille volte con gli Skywalker, che questo piaccia o meno.
Arriviamo infine il formato. Panini eredita i diritti della letteratura Starwarsiana da una serie di precedenti editori che non sempre hanno appagato le aspettative dei fan. Panini però, quantomeno per quanto riguarda questa prima ondata di pubblicazioni, si è fatta trovare subito preparata, pubblicando il romanzo in un formato che è pressoché identico a quello originale statunitense. Unico appunto la time-line iniziale, davvero povera e poco utile per i nuovi lettori.
In definitiva, Star Wars: L’Alta Repubblica – La Luce dei Jedi è certamente un buon libro, una lettura interessante anche se non sempre scorrevole e adeguatamente al passo con gli eventi che racconta. Una storia dal sapore epico che avvia un nuovo grande momento nella storia del franchise creato da George Lucas nel 1977. Un romanzo consigliato semplicemente a tutti. A chi Star Wars lo conosce come le sue tasche, ma anche e forse soprattutto a chi ha visto solamente i film o The Mandalorian e vuole saperne un po’ di più delle vicende di quella galassia lontana lontana.
Star Wars: L’Alta Repubblica – La Luce dei Jedi è ora disponibile in tutte le fumetterie, librerie e store online. Panini ha inoltre pubblicato anche il romanzo Una Prova di Coraggio e il primo numero del mensile a fumetti Star Wars: L’Alta Repubblica.
