Il presidente di Walt Disney Studios, Alan Horn, parla del licenziamento di James Gunn

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James Gunn

Alan Horn, presidente di Walt Disney Studios, ha parlato del recente licenziamento di James Gunn e delle conseguenze che ha portato.

Gunn stava per dirigere Guardians of the Galaxy Vol.3, dopo aver scritto e diretto le prime due pellicole di successo, quando è stato licenziato da Disney a causa di alcuni tweet offensivi di una decina di anni prima. I fan ancora si chiedono il perchè di questa decisione visto che i tweet erano ormai vecchi di diversi anni. La vicenda è ormai ben nota a tutti, negli scorsi mesi abbiamo dedicato a questa vicenda anche uno speciale ben approndito che potete trovare qui.

Recentemente Alan Horn, intervistato da The Hollywood Reporter, ha dichiarato quanto segue alla domanda se i Marvel Studios fanno indagini sui social prima di assumere qualcuno:

Direi proprio di no. Non penso che facciamo controlli particolarmente approfonditi per vedere cosa ha detto una persona anni prima su internet. Mi spiace molto per le persone che sono rimaste intrappolate questo meccanismo. Altre volte però penso tipo, “Wow, quello che hanno detto è così oltraggioso, non possono non aver pensato alle possibili conseguenze.” Viviamo in un mondo molto aperto, e bisogna ormai tenere conto di ciò. Ho solo un consiglio: state attenti a quello che scrivete sul web.

Da quando Gunn è stato licenziato, i fan si sono chiesti se ci fosse o meno una sorta di controllo sui social media per i registi e gli attori. È sicuramente qualcosa su cui riflettere e questa mossa della Disney ha suscitato molte polemiche sull’argomento. Dal punto di vista di Horn, tuttavia, non sembra necessario andare a setacciare il background si qualcuno prima di assumerlo, ma il suo consiglio di stare attenti a quello che si scrive su internet, un consiglio che può essere esteso a tutti, non solo a quelli che lavorano nell’industria cinematografica.

Fonte: HeroicHollywood