Kindred, il misterioso nuovo villain apparso sulle pagine di Amazing Spider-Man, ha finalmente svelato il suo vero essere. L’ultimo numero della serie a fumetti ha, infatti, fatto luce definitivamente sul personaggio.
Amazin Spider-Man #50 vede Peter Parker con i suoi “colleghi” avere a che fare con le conseguenze della loro risoluzione della battaglia con Norman Osborn/Green Goblin, avendo lasciato il pazzo a fronteggiare l’ira del Mangia Peccati. Nel frattempo, Kindred spiega come si appresta a rendere la vita di Peter Parker un vero e proprio incubo.
[Allerta spoiler!!] Seguono spoiler su Amazing Spider-Man #50, numerazione americana!
Mentre Peter Parker e il suo tema ritornano in superficie dopo la battaglia sotterranea con Norman, Kindred sta riesumando le salme di due dei più vecchi amici di Peter: Gwen Stacy e suo padre, il capitano George Stacy.
Dopo una serie di vicissitudini che portano il Mangia Peccati a consumare i peccati di Norman, Kindred riesce ad evocare una sorta di potere demoniaco che usa per attaccare Spider-Man e i suoi amici. Non si sa quale sia l’esito dell’attacco, perché la tavola stacca subito su Norman Osborn, ora presumibilmente guarito dalla sua malvagità. L’uomo chiede alla dottoressa Kafka di ritrovare Kindred il prima possibile, perché lui sa perfettamente chi si cela dietro la maschera: il villain è infatti proprio suo figlio, Harry Osborn.
Il miglior amico di Peter è infatti stato resusciaato come un demone per mettere i bastoni tra le ruote alla vita di Peter Parker sin dalla sua prima apparizione. Inoltre, andando a rileggere le storie precedenti ad Amazing Spider-Man #50 si potrebbero notare una serie di indizi che già puntavano verso Harry Osborn, in particolare lo scontro tra Norman/Carnage e Kindred in Absolute Carnage.
Con questa rivelazione le cose si sono fatte ben più dure per Spider-Man, che qualora dovesse scoprire che è Harry il suo avversario si ritroverà davanti ad un quesito etico e morale non indifferente, come spesso le storie del Ragno hanno abituato i loro lettori.
Fonte: ComicBook
