Eternity di Matt Kindt e Trevor Hairsine – Ritorno all’Ignoto | Recensione

0
eternity

eternityMatt Kindt e Trevor Hairsine continuano a tracciare la strada del loro personaggio creato per la Valiant Comics Divinity con il sequel Eternity. Dopo gli eventi dell’evento Stalinverso, inizia un nuovo corso per Abraham Adam e Myshka, i due astronauti che, nel periodo della Guerra Fredda, hanno partecipato ad una missione spaziale, durante la quale sono entrati in contatto con l’Ignoto, un luogo misterioso che gli ha dotati di poteri senza limiti.

Dopo lo scontro con Divinity, Myshka è tornata alla ragione proprio grazie ad Abraham, e i due hanno deciso di vivere insieme, lontani dal resto del mondo. Tra i due è inoltre nato l’amore, amore che ha anche generato un figlio. Il rapimento del piccolo sarà il motivo scatenante che porterà Divinity e Myshka a tornare dall’Ignoto, scoprendo un mondo nuovo e martoriato da un conflitto fra due regni, divisi dalla concezione del destino e della vita stessa.

Fin dal primo capitolo, Eternity si pone in maniera piuttosto diversa rispetto al corso precedente di Divinity, alzando ancora di più l’asticella e risultando molto più gradevole. Punto forte della storia è l’impegno che Matt Kindt ha riservato per il lavoro di world building dell’universo in cui Abraham e Myshka si recano. Sembrerà un paragone azzardato, ma le atmosfere e i personaggi stravaganti potrebbero ricordare addirittura quelli che Jack Kirby creò per il Quarto Mondo della DC Comics. Seppur il concept della storia sia cambiato rispetto il primo ciclo (passando da una storia di stampo supereroistico ad una di fantascienza), lo sceneggiatore ha mantenuto una delle componenti che abbiamo già apprezzato nei primi albi della serie, ovvero la riflessioni su alcune tematiche importanti, filosofiche quasi.

I due regni in conflitto che Abraham e Myshka visitano sono caratterizzati da due differenti visioni della vita: la Luce Passata crede infatti che il nostro destino non sia scritto, ma sia totalmente nelle nostre mani, mentre gli adepti della Luce Futura sostengono che il futuro del nostro mondo sia già deciso e quindi immutabile. Quale dunque è la verità? Lo stesso quesito affligge anche i nostri protagonisti, trovandosi a dover decidere a quale fazione appoggiarsi nella loro missione. Ed è la stessa domanda che ci si pone quasi inevitabilmente durante la lettura.

eternity

Insieme a Kindt, torna anche il disegnatore Trevor Hairsine, di recente ospite di Star Comics in occasione della scorsa edizione di Lucca Comics and Games. In questi pochi numeri, il fumettista si è letteralmente scatenato, dando vita a tutta la psichedelia che l’Ignoto riserva: i design degli edifici, dei personaggi, dei paesaggi sono a dir poco stravaganti!

Seppur sia una nuova serie sempre legata a Divinity, Extremity non necessita di molte conoscenze pregresse di quella precedente, e quindi potrebbe essere apprezzabile anche letta a se stante. Tuttavia, vi consigliamo caldamente di recuperarla, visto anche l’uscita recente del cofanetto che raccoglie tutti gli albi della serie.

[amazon_link asins=’8822611462,8822601033,882260508X,8822608348,B079WBNN5N,8822611837′ template=’ProductCarousel’ store=’falcon93hid0c-21′ marketplace=’IT’ link_id=’afcc3477-f1ff-11e8-b5c6-8fd9027bbb2c’]

Lascia un commento