Come gli spettatori di “Ma Rainey’s Black Bottom” avevano probabilmente predetto, Chadwick Boseman ha vinto il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico. Boseman ha vinto perla parte di Levee nel film appena citato, l’orgoglioso, talentuoso e problematico trombettista. Ha battuto candidati come Gary Oldman, Riz Ahmed, Anthony Hopkins e Tamar Rahim.
La sua interpretazione in “Ma Rainey’s Black Bottom” fu il suo ultimo ruolo cinematografico. Boseman è infatti deceduto all’ancora acerba età di 43 anni, nell’agosto del 2020, dopo una dura battaglia contro il cancro al colon. Sua moglie, Taylor Simon Ledward, esattamente come quando l’ormai defunto marito ha vinto ai Gotham Award di gennaio, ha ritirato il Golden Globe e ha detto, fra le tante cose e cercando di trattenere le lacrime:
“Avrebbe ringraziato il Signore, i suoi genitori, i suoi antenati per le loro indicazioni e i loro sacrifici. Si sarebbe espresso con bellissime parole, ispirando chi lo avrebbe ascoltato, amplificando la voce che è dentro di noi che ci spinge a pensare che nulla è impossibile. Avrebbe mostrato riconoscenza al suo team composto da Michael Greene, Azeem Chiba, Nicki Fioravante, Evelyn O’Neill, Chris Huvane, Logan Coles. Avrebbe poi nominato Mr. George C. Wolfe, Mr. Denzel Washington, molti collaboratori Netflix, e infine Mrs. Viola Davis“.
La moglie di Boseman, ritirando il Golden Globe, ha poi concluso il proprio discorso: “Anche se queste non è l’esatto discorso che lui avrebbe pronunciato, dobbiamo vivere ogni momento mostrando gratitudine a chi amiamo, perciò grazie, HFPA, per l’opportunità di fare questo. E tesoro, non ti fermare.”
Fonte: VULTURE
