Jim Starlin ha creato un villain dei fumetti ispirato a Donald Trump

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Jim Starlin Donald Trump

Jim Starlin ha deciso di portare la sua crociata contro l’attuale presidente Donald Trump su un livello tutto nuovo: nella sua nuova serie a fumetti Dreadstar Returns ha inserito un nuovo villain il cui aspetto è un chiaro riferimento a quello del presidente USA. Anche il nome del personaggio, Plunndo Tram, è un anagramma di Donald Trump.

Il fumetto, finanziato tramite Kickstarter dove ha raccolto più di 135mila dollari di fondi, verrà pubblicato verso la fine dell’anno e sarà la prima volta in cui Jim Starlin ritorna nel mondo di Dreadstar dopo 30 anni. In una recente intervista riguardo Trump, l’autore si è aperto ed ha detto cosa ne pensa:

Come molti altri, all’inizio ho concesso a trump il beneficio del dubbio, nella speranza che potesse prendere seriamente il suo lavoro. ma non l’ha fatto. dopo il responso di trump alla situazione del covid-19 ho deciso di riscrivere le parti di plunndo tram, per renderlo più cattivo. Quindi ho ripreso in mano quelle parti e l’ho peggiorato.

Nella serie, inoltre, ci sarà anche una tavola in cui sarà ritratta “la testa di Re Plunndo Tram impalata su una picca”, per richiamare il controverso scatto fotografico del comico Kathy Griffin che reggeva una testa decapitata di Trump. Quest’immagine risale al 2017.

Questa non è la prima volta in cui i cammini del presidente Trump e di Jim Starlin si incrociano. Quando è partita la campagna elettorale per la re-elezione di alla Casa Bianca, il presidente ha postato sui social un video in cui veniva raffigurato come Thanos. Starlin, creatore di Thanos per Marvel, all’epoca disse:

All’inizio mi sono sentito violato. vedere quel pazzo pomposo usare la mia creazione per accrescere il suo ego infantile non mi ha fatto piacere. ma alla fine mi son reso conto che il presidente del mio paese godeva nel compararsi ad uno sterminatore di massa. Quanto può essere malata una cosa simile? Sono tempi strani e tristi, quelli che stiamo vivendo. Per fortuna, tutte le cose, anche gli incubi nazionali, arrivano ad una fine.

Non è la prima volta che Trump riceve il trattamento “villain dei fumetti”: nel 2016, all’interno del primo annual di Spider-Gwen fu introdotto M.O.D.A.A.K., acronimo per l’inglese Mental Organism Designed As America’s King. La faccia era chiaramente ispirata a quella del presidente.

Fonte: ComicBook

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