Era il 2001 quando in alcuni cinema nazionali uscì “Le Fate Ignoranti” pellicola di Ferzan Özpetek, regista al tempo ancora poco conosciuto, con protagonisti Stefano Accorsi e Margherita Buy nei panni di Michele e Antonia. Vent’anni dopo lo stesso Özpetek rimette mano al suo progetto per regalare un remake del film in versione seriale, cambiando il cast e adattando le vicende al tempo corrente, che vedrà la luce il 13 aprile su Diseny+ con l’uscita di tutti e otto gli episodi. Grazie a Disney+ Italia abbiamo potuto vedere i primi due episodi in anteprima e presenziare alla conferenza stampa con il cast e il regista che hanno risposto alle domande dei giornalisti, raccontando gag e approfondimenti sul progetto.

Massimo (Luca Argentero)  e Antonia (Cristiana Capotondi) sono una ricca coppia romana, sono affiatati, si amano, hanno una bella vita. La loro vita improvvisamente si interrompe quando Massimo muore in un incidente stradale. Quello che Antonia scoprirà con il tempo è che Massimo aveva una vita parallela. Amava un uomo, Michele (Eduardo Scarpetta) e con lui condivideva parte della vita sulla sua terrazza romana dove era circondato dagli affetti di una variegata famigli allargata. Antonia si avvicinerà a questa famiglia e il dolore del tradimento sarà in parte mitigato dalla scoperta di nuovi affetti.

Progetto misterioso fino a febbraio 2022 quando per la prima volta il teaser trailer ha fatto la sua apparizione durante una pubblicità del Festival di Sanremo, Le Fate Ignoranti torna sotto forma di serie tv prodotta e distribuita da Disney+ Italia. Primo prodotto made in Italy per il servizio di streaming del topo, dopo solo due puntate possiamo dirvi che si inserisce tra le produzioni originali più interessanti. Non occorre conoscere il film per poter godere della serie, non essendo infatti un sequel ma un remake dell’intera vicenda, tutti coloro che non hanno ancora visto la bellissima pellicola originale non resteranno spaesati.

Le Fate Ignoranti

Prima di parlare nel dettaglio dei primi due episodi de Le Fate Ignoranti, occorre fare un passo indietro. Il film, uscito nel 2001, ha per protagonista una tematica non comune per il tempo, motivo per il quale inizialmente la pellicola fu distribuita in sole trenta copie che arrivarono addirittura a trecento nel giro di una settimana visto il grande successo che stava riscuotendo. L’idea di famiglia che Özpetek proponeva era di certo non convenzionale per il periodo. Le Fate Ignoranti però riesce quasi nell’incredibile, metterà d’accordo tutti, diventando in pochissimo tempo un enorme successo in Italia e all’estero, diventato oggi uno dei cult del cinema LGBTQ+. Come ogni volta che viene messa mano su un progetto ormai di culto c’è sempre un certo scetticismo da parte di tutti coloro che il prodotto lo hanno amato, e dopo un paio di pellicole decisamente sottotono da parte del regista, il timore era ancora più alto. Fortunatamente tutto ciò è completamente scongiurato. I primi due episodi della serie, con una durata di circa 40 minuti l’uno, sono il punto d’ingresso all’interno di quella casa, di quella terrazza, ormai iconica del quartiere Ostiense di Roma che pullula di vitalità come i suoi stessi personaggi. Ed ecco che un cast corale che accompagna i tre assoluti protagonisti prende vita. Ogni personaggio, ogni carattere è da subito ben definito ed è così che gli spettatori potranno conoscere: Carla Signoris nei panni di Veronica, Paola Minaccioni in quelli di Luisella, Lilith Primavera in quelli di Vera e ancora la coppia composta da Annamaria e Roberta interpretate da Ambra Angiolini e Anna Ferzetti, Riccardo e Luciano interpretati da Edoardo Purgatori e Filippo Schicchitano, Edoardo Siravo nei panni di Valter, Samuel Garofalo nei panni di Sandro e per finire l’amata Serra, unico membro del film originale ad essere tornata nella serie nello stesso iconico personaggio tanto amato e apprezzato dai fan.

Dopo Napoli Velata, film di Özpetek che non aveva convinto pubblica e critica, con la serie Le Fate Ignoranti torna il suo tanto amato occhio registico, in un progetto in cui si condensano la sua anima e il suo cuore grazie anche all’enorme libertà creativa affidatagli. I tempi sono cambiati e raccontare questa storia in modo decisamente meno costretto e più libero è il suo punto di forza. Entrare in casa di Michele significherà essere accolti all’interno di una famiglia atipica e oggi, ancor più di allora, la sensazione di amore e calore verrà percepita. In questi primi due episodi c’è molta italianità, dai pranzi domenicali alla colonna sonora, ai voli pindarici sulla Roma che tutti conoscono, ai piccoli dettagli dei quartieri che solo chi li vive può conoscere, caratteristiche che non potranno non essere apprezzate all’estero dove la serie sarà distribuita sempre a partire da domani. Come era facile aspettarsi la serie decide di soffermarsi su aspetti e personaggi che erano stati solo minimamente accennati nel film, dando spazio a più livelli narrativi, diluendo i tempi e approfondendo momenti del passato di Antonia e Massimo e – probabilmente – futuri, viste le parole del regista e del cast in conferenza stampa.

I primi due episodi di Le Fate Ignoranti riescono esattamente in quello che è il cardine di un pilot: incuriosire. Dopo aver visto l’inizio di questa storia non si può non essere curiosi nel proseguire e vedere fino a che punto arriverà. La libertà creativa affidata ad Özpetek c’è e si vede e il regista turco ne ha fatto tesoro andando ad approfondire aspetti inediti del racconto, dedicando maggior tempo alla descrizione di quei personaggi pittoreschi che circondano la vita di Michele e Antonia. Il cast scelto è una scommessa vinta a partire dai protagonisti assoluti fino ai personaggi secondari che creano un mosaico indimenticabile e meraviglioso di quella che a tutti gli effetti è: una famiglia.


Le Fate Ignoranti è una serie di Ferzan Özpetek prodotta da Disney+. L’intera serie sarà disponibile a partire dal 13 aprile. Ecco il trailer ufficiale:

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