I primi due episodi della quarta stagione di Mare Fuori 4 sono stati proiettati in anteprima esclusiva alla Festa del Cinema di Roma, in collaborazione con Alice nella Città. Solo due proiezioni in programma, la prima all’Auditorium Parco Della Musica e la seconda all’Auditorium della Conciliazione, entrambe sold out nel giro di pochi minuti, entrambe accompagnate da un red carpet che ha visto il cast quasi al completo sfilare e correre tra le braccia dei fan per scattare qualche selfie e scambiare due parole, il tutto tra urla e pianti dei medesimi. La stagione completa andrà in onda su Rai 1 e RaiPlay a partire dai primi mesi del 2024, probabilmente a febbraio, ma si è ancora in attesa di una data definitiva. Abbiamo avuto la possibilità di partecipare all’anteprima e guardare i primi episodi e qui di seguito un nostro resoconto.

Mare Fuori nasce da un’idea di Cristiana Farina, in collaborazione con Maurizio Careddu, la regia è attualmente affidata ad Ivan Silvestrini, affiancato da Rai Fiction e Picomedia per la produzione. Una fiction targata Rai che dalla sua prima messa in onda (avvenuta nel 2020) è riuscita a diventare un vero e proprio fenomeno culturale sulla bocca di tutti, portandosi dietro una scia di note positive e negative. Un successo che non poteva passare inosservato da chi si occupa del marketing, e sta sfruttando l’occasione per trasformare Mare Fuori in un vero e proprio franchising, con remake all’estero, un musical a teatro e uno spinoff. Nei mesi passati si era persino arrivati alla vendita di album di figurine e uova di pasqua a tema. Nel 2023 sono pochissimi gli italiani che non hanno ancora sentito parlare di Mare Fuori.

Mare Fuori 4Un fenomeno made in italy che può essere associato forse solo al successo de I Cesaroni, anche se quest’ultima risale al periodo antecedente all’avvento dei social network e di conseguenza risentì di un successo graduale che arrivò con meno risonanza mediatica. Oggi su Twitter, Tiktok e Instagram spopolano migliaia di fan accaniti che ogni giorno sbandierano il loro amore per la serie e i suoi protagonisti. Fenomeno che spesso sfocia in una vera e propria invasione della privacy dei giovani attori. Invasione coronata con l’assalto in senso letterale dello stesso set della quarta stagione, che quest’estate si è visto circondato da centinaia di fan uniti dalla speranza di lanciare uno sguardo ai propri beniamini anche solo per qualche secondo, rendendo spesso difficili le riprese e generando problemi di sicurezza.

Più che analizzare la serie in sé si dovrebbe prima approfondire il fenomeno che vi si è creato intorno, e cercare di darsi delle spiegazioni sul motivo dietro la particolare reazione del pubblico. Tutto ciò risulta molto difficile. L’euforia generale si è vista rispecchiata alla perfezione nell’atmosfera che c’era in sala durante l’anteprima, paragonabile al clima delle sale cinematografiche tipico del periodo d’oro dei film Marvel sugli Avengers. Grida, applausi, risate condivise, esclamazioni e persino il canto in coro ad accompagnare la tanto amata sigla, cantata per intero da ogni fan presente in sala, che batteva le mani a tempo ed esultava ogni volta che appariva il nome di uno degli attori. Una platea animata da 1700 persone attive e completamente coinvolte tra loro per tutta la durata degli episodi.

Un’atmosfera che ricorda molto di quella che anima i concerti, che non ha nulla a che vedere con il galateo da sala cinematografica e che sicuramente avrà fatto arrabbiare chi pretende il totale silenzio e rispetto al cinema. Ed forse è proprio questa la chiave dietro l’odierno successo di Mare Fuori; la forza del particolare evento a cui si assiste entrando inconsciamente a far parte ad una collettività che può essere fisica o virtuale, lasciandosi trasportare dalle assurdità e dal divertimento insieme alla massa, un po’ come quando tutta la nazione accende il televisore per guardare il Festival di Sanremo, commentando sui social o con gli amici pur non avendo particolare interesse per gran parte della musica che viene presentata.

La quarta stagione riprende esattamente dal punto in cui ci aveva lasciati la precedente: la scena della collisione fra Carmine, Rosa e suo padre, che viene riproposta inquadratura per inquadratura in modo da rinfrescare la memoria allo spettatore. Non si fatica a ricordare nemmeno le sorti degli altri personaggi; Edoardo, appena sposato, era in fin di vita in ospedale dopo essere stato tradito e coinvolto in una sparatoria per merito di Don Salvatore. Kubra imparava lentamente a riacquistare la fiducia nel mondo dopo aver scoperto che Peppe è in realtà suo padre, affrontando anche una crisi nella relazione con Pino. Cardiotrap era alle prese con la rabbia e la solitudine, afflitto dalla rottura con Gemma, l’addio al caro amico Filippo e il plagio da parte di Crazy J del brano a cui aveva lavorato tanto insieme a Filippo. A sua volta Crazy J, nota per il suo carattere aggressivo privo di timori, veniva messa alla prova da una nuova compagna di cella che l’aggrediva al primo incontro. Tra Cucciolo e Milos nasceva un rapporto più intimo, tenuto nascosto a Micciarella, il fratello minore del primo, per paura di subire le conseguenze dell’omofobia e ignoranza del ragazzo.

Con il finale della terza stagione si erano salutati molti dei personaggi principali che l’avevano portata al successo. In molti hanno lasciato la serie per inseguire nuovi progetti. Tra i più noti Filippo e Naditza, la coppia prescelta interpretata da Nicolas Maupas e Valentina Romani, Viola e Gemma, interpretate da Serena De Ferrari e Serena Codato e infine Paola Vinci, l’iconica direttrice dell’IPM interpretata da Carolina Crescentini. Degli addii che hanno portato notevoli conseguenze intuibili già dai primi due nuovi episodi, lasciando dei piccoli vuoti qua e là colmati malamente mettendo delle pezze con personaggi e vicende riproposti che generano situazioni simili e cliché.

[Quanto segue contiene spoiler delle prime due puntate di Mare Fuori 4, sconsigliamo di proseguire con la lettura a chi vuole arrivare alla messa in onda senza nessuna anticipazione]

Tutto parte con Carmine allo stesso modo in cui era iniziato, e con la prima inquadratura di Massimiliano Caiazzo in sala si solleva un boato simile a quello che seguì la chiamata agli Avengers riuniti di Steve Rogers in Avengers Endgame. Rosa ha sparato al padre, e se Carmine non si fosse messo tra i due l’avrebbe ucciso. Il rimorso e i sensi di colpa la corrodono e la trasformano in una Rosa Ricci completamente diversa da quella che conoscevamo: senza trucco, silenziosa, sempre in lacrime, solitaria.

Un trauma che riapre vecchie ferite legate all’infanzia e al lutto mai elaborato per la morte e malattia della madre. Si scoprirà nel corso della seconda puntata che la madre di Rosa Ricci potrebbe essere ancora viva, rinchiusa in una clinica psichiatrica sotto falso nome dal marito, che per anni non ha fatto che manipolare i figli, inducendoli verso la vita criminale. Ci viene brevemente mostrata con dei flashback l’infanzia della ragazza, focalizzandosi sul rapporto con il fratello Ciro, che a sua volta sembrava essere molto legato alla madre a differenza degli altri, e che probabilmente rivestirà un ruolo importante in Mare Fuori 4 nonostante la morte prematura.

Mare Fuori 4L’amore travagliato di Carmine e Rosa li mette sotto i riflettori e li trasforma nei protagonisti indiscussi dei due episodi, eclissando tutti gli altri. Diventando i Tony e Maria (i celebri protagonisti di West Side Story) di Napoli; ci basta togliere la musica, la profondità dei risvolti e aggiungere il carcere minorile di Napoli come sfondo e il gioco è fatto. La citazione sembra essere molto diretta, e gli autori scelgono persino una chiesa come luogo per l’incontro segreto dei due, esattamente come accade con Tony e Maria nel musical. La coppia si trascina il marchio di fabbrica delle coppie da romanzo rosa e delle fanfiction, professando un amore cieco animato da paroloni e gesti plateali. Per la gioia dei fan il conflitto tra i due verrà risolto e saranno persino scambiati dei ti amo. Questo purtroppo non succederà a Cucciolo e Milos, che si vedranno costretti ancora di più a nascondersi nonostante i sentimenti reciprocati.

Viene introdotto un nuovo personaggio che potrebbe portare a svolte interessanti. Si tratta della nuova compagna di stanza di Crazy J, una ragazza con identità sconosciuta di cui l’unica cosa che sappiamo (noi spettatori come le autorità all’IPM) è che è stata trovata vicino al cadavere di un uomo ucciso da lei stessa a mani nude. Traumatizzata, violenta e muta, sembra aprirsi solo quando viene portata nella sala comune. È immediatamente attratta da Cardiotrap intento ad esercitarsi al pianoforte. Tra i due sembra esserci subito intesa, rafforzata dall’interesse di entrambi per la musica. Ciò potrebbe sfociare in una love story, oppure Cardiotrapp potrebbe semplicemente diventare suo mentore e mostrarle la strada per la guarigione e il riscatto, allo stesso modo in cui Filippo lo era stato per lui.

Quest’ultimo è probabilmente uno dei personaggi che risente di più dell’improvviso cambio di cast, ed è sacrificato per favorirne altri. Forse un po’ perché per gli autori è difficile collocarlo senza la presenza di Filippo e Gemma, intorno a cui gravitava. O forse perché Domenico Cuomo, l’attore che lo interpreta, in concomitanza con le riprese di Mare Fuori 4 era impegnato nelle riprese di un’altra fiction Rai. Edoardo è quello che se la cava meglio; salvato per miracolo grazie ad una trasfusione di sangue da Teresa. Si sveglia ed è riunito con l’amante, la moglie e il figlio. Due lunghe (forse troppo) scene di sesso vanno a rimarcare il triangolo amoroso. Un colpo di scena sul finale lo porterà ad essere in bilico sul limbo che potrebbe portarlo alla morte o alla presa assoluta del potere.

 

Intrighi, scherzi, amore, passione, romanticismo e melodrammaticità sono gli elementi che emergono da questo primo sguardo all’attesissima nuova stagione di Mare Fuori, che sembra essersi allontanata ancora di più da quello che voleva raccontare con le prime. Tutto quello che era legato alle tragiche storie pseudo realistiche di minorenni rinchiusi in carcere viene accantonato, e a prendere il loro posto sorgono vicende che potrebbero benissimo essere ambientate al liceo e mantenere lo stesso tipo di impatto. Si fa molta leva sull’aspetto dei singoli protagonisti e degli attori. Le ragazze sono sempre truccate alla perfezione e sfoggiano outfit degni di feste e discoteca, che potrebbero essere considerati poco consoni persino in molti licei, i ragazzi sono tutti bellocci e fanno sempre vedere le braccia muscolose.

La regia gioca molto intorno a questi aspetto per piacere al giovane pubblico. A dimostrazione di tutto ciò basta pensare a come Matteo Paolillo (Edoardo) sia a petto nudo per il 95% del suo screentime in questi episodi, anche nelle scene più dure e tragiche. Una serie nata per denunciare le condizioni di miseria che si trovano in alcune realtà, diventata una soap opera destinata ad un pubblico prevalentemente giovane che vuole divertirsi e sognare l’amore impossibile. E nonostante tutto ce la facciamo bastare e aspettiamo con trepidazione la messa in onda ufficiale, preparandoci per essere trasportati nuovamente nella follia generale che è Mare Fuori insieme a tutto quello che si porta dietro.


La quarta stagione di Mare Fuori arriverà nel 2024 su RaiPlay e Rai 1.

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