[Recensione] Fairy Tail 55 di Hiro Mashima – Il rombo del tuono rosso

0
Fairy Tail

Molta carne al fuoco è andata ad aggiungersi in questi ultimi numeri, abbiamo scoperto la vera identità di Natsu, abbiamo scoperto la relazione tra Mavis e Zeref e qual è il vero obbiettivo di quest’ultimo; con il volume 55 di Fairy Tail le sorprese non sono finite.

Dopo essere stati attaccati dai 4 punti cardinali dagli Spriggan al servizio di Zeref, l’esercito di Fairy Tail unisce le forze con tutte le altre gilde magiche di Fiore, pronte a combattere per il destino del mondo. In tutto ciò Natsu si è precipitato ad affrontare Zeref, iniziando un combattimento che lo porterà a sprigionare i poteri lasciatigli da Igneel. Il volume 55 si apre con una scioccante rivelazione sul passato dei Dragon Slayer, e del motivo per cui sono stati cresciuti ed addestrati dai draghi; l’obbiettivo era uno solo : sconfiggere Acnologia. In seguito ad altri segreti svelati, la battaglia tra Natsu e Zeref non si conclude, e quest’ultimo decide di sferrare l’attacco per impadronirsi di Fairy Heart, indossando delle vesti da imperatore. Nella battaglia tra gli Spriggan e l’esercito delle gilde vediamo scendere in campo Bloodman, Dimaria e Wall che iniziano a dare del filo da torcere ai nostri protagonisti; le battaglie sono molto veloci e non chissà quanto entusiasmanti ma lasciano intendere che sono solo “botte” di riscaldamento.

Continua il faccia a faccia tra Lucy e Brandish con l’ennesima esagerazione di Fanservice che piace tanto a Hiro Mashima, che però dovrebbe capire che non per forza va sempre messo, e che in maniera eccessiva inizia anche ad essere fastidioso; tornando alla “battaglia” tra le due, assisteremo ad un tuffo nel passato di Lucy e ad un ritorno inaspettato. Ed ecco che a metà volume arriva uno degli scontri più attesi : God Serena, che non solo è il primo dei dieci maghi sacri ma anche un Dragon Slayer che ospita nel corpo 8 lacrime di drago, contro 4 dei più potenti maghi, membri anche essi dei maghi sacri, tra cui Jura e Warrod; e così siamo tutti curiosi di vedere come sarà questo scontro epocale che il buon Hiro Mashima non ce lo fa vedere. Ma non è che non ce lo fa vedere per metterlo più avanti, non ci fa vedere lo scontro perché avviene “fuori schermo” possiamo dire. Ottimo modo di risolvere gli scontri che potevano essere interessanti. Per finire, la battaglia si conclude in un modo del tutto inaspettato, con l’arrivo in un campo di un personaggio amato da molti.

A fine volume gli scontri continuano, e vediamo (finalmente) l’arrivo di Luxus che dopo la sconfitta del suo commando del fulmine si vuole vendicare di Wall, e così inizia la battaglia a suon di missili e fulmini; battaglia che ci fa scoprire non solo il vero potere e corpo di Wall ma che mette in dubbio la vittoria del Dragon Slayer del fulmine che non solo ha trovato un nemico su cui i suoi attacchi non sembrano avere effetto, ma a causa dell’assorbimento delle particelle di antimagia avvenuto volumi fa, Luxus ha contratto una sorta di malattia che lo potrebbe portare alla morte.

Quando anche un fulmine alla massima potenza non trova alcun risultato contro il nemico, l’unica è superare la potenza del normale fulmine e diventare un fulmine rosso.

In Italia il manga è edito da Edizioni Star Comics ed è disponibile nelle fumetterie dal primo Giugno al prezzo di copertina di 4,30€.