[Recensione] Preacher 3×01 – Angelville

0
Preacher 3x01

Ieri è stata rilasciata su Amazon Prime Video in contemporanea con gli Stati Uniti la prima puntata della terza stagione di Preacher, la serie di AMC basata sull’omonimo fumetto di Garth Ennis e Steve Dillon.
Jesse (Dominic Cooper) e Cassidy (Joseph Gilgun) fanno ritorno ad Angelville, casa materna del reverendo Custer e un vero inferno sulla terra. Jesse è costretto a venire a patti con la demoniaca e ormai quasi nella fossa, Marie L’Angelle (Betty Buckley), sua nonna, per riportare indietro Tulip (Ruth Negga) dal purgatorio prima che sia troppo tardi. Per fare ciò Jesse firmerà praticamente un patto con il “diavolo” della sua infanzia e dovrà di nuovo rivedere TC (Colin Cunningham) e Jody (Jeremy Childs), due sacchi di merda che gli hanno rovinato qualsiasi parvenza di normalità nel suo passaggio dall’adolescenza alla vita adulta.
Sam Caitlin, showrunner della serie, scrive questa prima puntata e la condisce di tanti di quegli elementi tipici della serie a fumetti di Ennis e Dillon, che fa presto dimenticare quanto in realtà questo sia addirittura molto più spinto, come adattamento dell’opera originale. Angelville quando la vediamo per la prima volta mostra la sua buona faccia nei flashback, ossia una versione pulita e florida dell’attività dei L’Angelle, ma non per questo meno piena di segreti e peccati; quando vi torniamo nel presente è in rovina, distrutta dal peso dei suoi anni, un’attività che senza il sangue giovane di Jesse è rimasta bloccata e che era destinata a morire, se non per un piano, un piano div(cani)no che viene messo in atto all’insaputa di tutti. L’imponente casa materna di Marie L’Angelle è opprimente ed circondata da morte e fallimento, ormai destinata a morire, presto inghiottita dalla palude stessa, ma chissà magari potremmo assistere a degli ultimi fuochi divampare in questo interessante background.
Rogen, Goldberg e Caitlin ci hanno teaserato l’arrivo alla famosa zona di torture indicibili di Jesse sin dalla prima stagione, trovavano sempre lo spazio di inserire flashback e mostrare glimpse di quell’orribile posto ed ora che è arrivato è ancora più terrificante di come era paventato in quelle sequenze e nel fumetto Vertigo. Il lavoro fatto dai set deisgner è impressionante e in generale tutto quello che concerne questo sconsacrato posto lo è, nel senso più orribilmente morboso del termine.
Non si può negare che a comandare su tutti sono Cooper e Gilgun, con due grandissime performance che spesso fanno sparire gli altri attori che gli sono attorno, ma in questa stagione sembra che la serie abbia trovato un’altra mattatrice, Betty Buckley, interprete di Gran’Ma e pericolosa nonna di Jesse, che con il suo sguardo di ghiaccio, di disprezzo e di possesso comanda tutta la villa e la vita di Jesse, ora che le è tornata tra le mani. Decisamente convincenti anche le prove attoriali di Jeremy Richards e Colin Cunnigham, rispettivamente come Jody e TC, forse Cunningham risulta un pò più di presenza rispetto alla sua controparte un pò deforme cartacea, ma nel carattere è lui e anche se non è stato estremizzato nell’aspetto, i trailer e le interviste fanno presumere che ne vedremo delle belle.
Ottima prima puntata per questa nuova stagione di una serie tv che non potevamo desiderare fosse più fedele di così ad un fumetto tanto controverso, ma splendido.