Il film di debutto del regista Robert Eggers, The VVitch, è sicuramente rientrato tra i migliori film horror degli ultimi anni, così come il suo ultimo film The Lighthouse del 2019. Ora il cineasta Jarin Blaschke ha parlato del suo prossimo film, The Northman, definendolo come “oscuro e insolitamente violento“. Date le macabre tematiche dei suoi primi due film, il prossimo sarà descritto come “oscuro”, anticipando una storia terrificante. Nonostante l’intenso argomento dei suoi precedenti sforzi, il regista sembra essersi trattenuto per essere troppo esplicitamente violento, anche se sembra che The Northman si discosti dalla sua tipica sensibilità cinematografica.
“Rob dice molto poco. È un film diverso degli altri“, ha condiviso Blaschke con Screen Daily. “Posso dire che è un film sulla vendetta vichinga che stiamo girando in Europa. Penso che abbia in mente di fare una trilogia. È oscuro e insolitamente violento.”
The VVitch raccontava la storia di una famiglia che era stata ostracizzata dal loro villaggio per le loro credenze religiose, cadendo vittima di una strega nel bosco che confinava con la loro nuova casa. The Lighthouse invece racconta la storia di due marinai che hanno il compito di mantenere acceso un faro, che con il passare del tempo li porta alla follia.
Rispetto a molti altri contemporanei film dell’orrore, i film di Eggers si distinguono per abbracciare un tono terrificante rispetto al solito splatter, anche se i commenti su questo film come parte di una trilogia confermano che possiamo aspettarci un tono inquietante e davvero violento.
Dopo l’uscita di The VVitch, Eggers era in trattativa per sviluppare un remake del classico film muto Nosferatu del 1922, che avrebbe dovuto vedere come protagonista Anya Taylor-Joy. Eggers, in precedenza, aveva spiegato nel 2016 che cosa sperava di ottenere con il suo remake.
“Se dovessi girare il film che il diciassettenne Rob avrebbe fatto di Nosferatu, sarebbe stato qualcosa di simile a The Nightmare Before Christmas e Sin City, mentre ora questo avrebbe lo stesso approccio di The VVitch, dove nel 1830 la Germania baltica deve essere articolata in un modo che sembri reale ” ha rivelato Robert Eggers a IndieWire.
Eggers ha avuto una profonda connessione con il film da quando era un bambino, aggiungendo: “Ho visto una foto di Max Schreck nei panni del conte Orlok in un libro nella mia scuola elementare e ho perso la testa“.
Non ci sono ancora altri dettagli su The Northman.
Fonte: ComicBook
