Ryan Grantham, attore già nel cast di Riverdale, si è dichiarato colpevole di omicidio di secondo grado nella morte di sua madre avvenuta nel marzo 2020.
Grantham è stato accusato del crimine dopo che Barbara Waite, madre 64enne dell’attore, venne trovata deceduta nella sua casa presso la comunità Squamish il primo aprile 2020. Il corpo fu ritrovato da un membro della famiglia, ed un investigatore della omicidi commentò l’accaduto alla stampa dichiarando quando segue:
“Gli agenti in prima linea hanno stabilito che la vittima, in seguito confermata come Ms. Waite, è stata vittima di un delitto e la squadra omicidi è stata chiamata subito in causa.”
L’accusa è stata letta all’attore nel corso dell’udienza tenutasi nella giornata di mercoledì presso la Corte Suprema della Columbia Britannica, e presieduta dalla giudice Kathleen Ker. Il ventitreenne si è dichiarato colpevole, con la giudice Ker ha in seguito espressamente chiesto a Grantham se avesse pienamente compreso che il suo patteggiamento significasse a sua volta ammettere l’accusa, confermare gli elementi del reato, e se fosse a conoscenza che la pena è l’ergastolo senza diritto alla libertà vigilata per un periodo di 10-25 anni. Ryan Grantham ha commentato con un laconico “Capisco, Vostro Onore.”.
Il caso, proseguirà ora con la presentazione della sentenza, attualmente fissata per il 13 giugno.
Fonte: VancouverIsAwesome
