Poco più di un mese fa ci era arrivata conferma che Micheal Bay stava per tornare al lavoro con la produzione di un nuovo film, Songbird, un thriller incentrato su una pandemia dilagante in una Los Angeles in quarantena. Proprio oggi ci arriva la notizia che la lavorazione di Songbird ha già incontrato un ostacolo importante. Il sindacato degli attori, la SAG-AFTRA (Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artists), ha di fatto bloccato la produzione con un comunicato dove si dirama l’ordine di cessare ogni attività verso la suddetta pellicola, citando in causa il mancato rispetto delle pratiche di sicurezza obbligatorie atte a contrastare il contagio da Covid.
Nell’ordine rilasciato dal sindacato, possiamo leggere: “Il produttore del film intitolato Songbird, non è riuscito a completare il processo di firma e non risulta quindi abilitato per qualsiasi accordo applicabile con la SAG-AFTRA. In quanto tali, i membri della SAG-AFTRA sono incaricati di rifiutare qualsiasi servizio o di eseguire qualsiasi lavoro coperto da questa produzione fino a nuovo avviso da parte del sindacato.”
SAG-AFTRA ha anche esposto le conseguenze che deriverebbero dall’ignorare l’ordine appena emanato: “Allo stato attuale i membri della SAG-AFTRA sono stati istruiti circa la sospensione di ogni attività relativa a questa produzione fino a ulteriori aggiornamenti. Si prega di notare che accettare qualsiasi lavoro o fornire servizi per la lavorazione di Songbird potrà essere considerata come violazione della Global Rule One. Tale violazione potrebbe comportare un’azione disciplinare in accordo con la costituzione della SAG-AFTRA.” Vedremo nei prossimi giorni in quali conseguenze si tradurranno questi provvedimenti, vi terremo aggiornati sulla situazione.
Songbird sarà diretto e co-scritto dal regista britannico Adam Mason, già dietro la macchina da presa della serie TV Into the Dark. Il film sarà prodotto oltre che dallo stesso Bay, da Adam Goodman e Andrew Sugerman. Il 24 giugno è stato comunicato il cast, che vedrà coinvolti Demi Moore, Craig Robinson, Paul Walter Hauser e Peter Stormare.
Fonte: CBR