Il The Hollywood Reporter ha riportato in esclusiva che tra i personaggi che vedremo nel prossimo Spider-Man 3 sarà presente anche Doctor Strange. Secondo l’autorevole rivista, lo Stregone Supremo interpretato da Benedict Cumberbatch andrà a ricoprire il ruolo di mentore di Peter Parker sulla falsariga di quanto precedentemente avvenuto con Tony Stark in Spider-Man: Homecoming e Happy Hogan insieme a Nick Fury nell’ultimo Spider-Man: Far from Home.
Doctor Strange va ad unirsi ad un cast che preannuncia un progetto molto più ambizioso del previsto. Un paio di giorni fa Jamie Foxx con un post su Instagram poi prontamente cancellato, ha praticamente confermato che parteciperà a Spider-Man 3 tornando nei panni di Electro, già intepretato in The Amazing Spider-Man 2 del 2014 non appartenente dell’Universo Cinematografico Marvel.
Con l’introduzione di Electro da un differente universo e la partecipazione di Doctor Stange, ce n’è abbastanza per pensare che vedremo presto introdotto il concetto di Multiverso nell’UCM. Sappiamo infatti che WandaVision, la prossima serie Disney+ dedicata a Wanda Maximoff e Visione, sarà direttamente collegata a Doctor Strange in the Multiverse of Madness, e ora invece che quest’ultimo sarà tra i protagonisti del nuovo Spider-Man 3. Al momento Marvel Studios e Sony Pictures non hanno ancora rilasciato commenti ufficiali a riguardo, ma abbiamo già visto il successo avuto dal Ragnoverso introdotto nel capolavoro d’animazione della Sony Spider-Man – Un nuovo universo, e tutto lascia supporre che si stia andando in una direzione simile.
Le riprese di Spider-Man 3 dovrebbero partire a New York la prossima settimana. Jon Watts riprenderà il suo posto sulla sedie del regista per la terza volta, dopo Spider-Man: Homecoming e l’ultimo Spider-Man: Far From Home, mentre nel cast dovrebbero tornare la maggior parte degli attori visti dei film precedenti tra cui Zendaya, Marisa Tomei, Jacob Batalon e Tony Revolori. Sony Pictures ha fissato la data d’uscita per il 5 novembre 2021 ma resta da vedere se questa rimarrà confermata in seguito ai noti problemi che la pandemia di coronavirus sta portando all’industria cinematografica.
Fonte: The Hollywood Reporter
