ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE UN POSSIBILE SPOILER ED ALCUNE TEORIE SU AVENGERS: INFINITY WAR. NON ANDARE OLTRE SE NON SI VUOLE INCORRERE IN SPOILER SUL FILM
Subito dopo la fine della scena post-credits di Avengers: Infinity War, la prima domanda che un po’ tutti si sono posti è stata: “Metà della popolazione dell’universo (e metà degli eroi) è davvero morta?”
La seconda è sicuramente stata: “Ok, come li faranno tornare?” Perchè sappiamo benissimo che non dovremo dire davvero addio a tutti gli Avengers che abbiamo visto ridotti in polvere, e probabilmente nemmeno a molti di quelli che sono sopravvissuti. E tra questi, probabilmente il personaggio chiave di tutta la vicenda è proprio uno di quegli eroi che non è caduto allo schioccare delle dita di Thanos.
Partiamo parlando della Gemma che più ha avuto tempo dedicato durante il film, ovvero la Gemma dell’Anima. Si tratta di quella che ha il potere più complesso ed arcano di tutte le pietre cosmiche. E’ importante il fatto che Thanos, per averla, abbia dovuto sacrificare l’unica persona che ama, Gamora. Ma Gamora è davvero morta?
La scena a fine pellicola in cui vediamo Thanos con la giovane Gamora è importante, e lascia molto da pensare. Stando all’ Iowa City Press-Citizen, Joe Russo (uno dei due fratelli responsabili della regia del film) avrebbe parlato con un gruppo di studenti dell’Iowa City’s City High (Russo è stato studente alla University of Iowa) e rivelato a questi ultimi che la scena in questione si svolga all’interno della Gemma dell’Anima.
“Si, è implicito che si tratti della Gemma dell’Anima. Tutto intorno è arancione, quindi si, Thanos è proprio dentro la Gemma. E dentro la Gemma parla con questa versione infantile di Gamora, la stessa che vediamo nel flashback durante il film.”
Come già teorizzato da tempo, la Gemma dell’Anima crea una sorta di dimensione tascabile in cui si riversano tutte le anime che ha preso, il che significa che i nostri eroi (e mezzo universo) non sono morti, ma sono semplicemente altrove. Quando gli è stato chiesto se Gamora fosse viva nella Gemma, Russo ha confermato:
“Si, lo è a tutti gli effetti. E’ stato il nostro tentativo -perchè non amiamo i personaggi bidimensionali – di far capire che si, Thanos è un mostro, ma è anche un personaggio complesso, che comprendi solo se ti imbarchi in un viaggio nelle sue emozioni. Tiene alle cose che ama come tutti, e agire in quel modo gli richiede un sacrificio che però, a differenza di altri, è disposto a pagare. Ogni malvagio nella sua testa è un eroe, e Thanos non fa eccezione: è un mostro ma prova emozioni vere. Proprio perchè Thanos alla fine dice che il suo scopo gli è costato tutto (e quel tutto è Gamora) abbiamo deciso di farli reincontrare a fine pellicola. “
La questione ovviamente apre diverse possibilità su come la questione verrà gestita nel prossimo film.
Le ipotesi al momento più plausibili sono due: nel primo scenario gli eroi sopravvissuti si impossessano del guanto (magari grazie alla Gemma del Tempo, andando a spiegare l’affermazione di Dr. Strange) e riportano l’universo alla condizione precedente.
Oppure, ma sarebbe difficile tanto quanto azzardato, potremmo trovarci di fronte a due MCU diversi: uno in cui i Nuovi Avengers vivono in una dimensione diversa dal vecchio MCU. Una realtà in cui Gamora è bambina e la popolazione dell’Universo è stato dimezzata.
Per ora, ovviamente, si tratta di supposizioni e teorie, nulla di confermato tranne il fatto che Gamora sia ancora viva in qualche modo. E che probabilmente giocherà un ruolo chiave nel seguito di Avengers: Infinity War.
