Il personaggio del Leader Supremo Snoke nonostante abbia debuttato già nel primo capitolo della nuova trilogia Star Wars: Il Risveglio della Forza, ha avuto un minutaggio relativamente breve sullo schermo. Nel capitolo successivo, Star Wars: Gli Ultimi Jedi, nonostante avesse avuto un ruolo sicuramente più consistente la storia non forniva molti indizi sulla sua vera natura, con i fan lasciati a speculare su chi fosse e da dove venisse. Il creature designer e scultore Ivan Manzella che ha curato il character design del personaggio ha recentemente di come l’immaginario dei film horror finisca per influenzare i suoi concept e che i suoi progetti per il design di Snoke sono stati ispirati a Peter Cushing.
Peter Cushing è un nome noto ai fan di vecchia data di Star Wars, l’attore britannico infatti ha interpretato il ruolo di Grand Moff Tarkin in Star Wars: Una Nuova Speranza, ed ha fatto una comparsata nel più recente Rogue One: A Star Wars Story. Nei decenni precedenti era anche stato un volto importante nei film horror classici della Hammer Studios, partecipando a varie pellicole di Frankenstein e Dracula. I fan avevano già notato le somiglianze fisiche, anche se Manzella ha confermato che originariamente non era sua intenzione rendere Snoke simile a Tarkin: “In realtà l’ho basato su Peter Cushing, perché ci sono sempre state teorie riguardanti Snoke che sarebbe stato in realtà il Grand Moff Tarkin, teoria che ho sempre trovato abbastanza divertente. Potete vedere che ci sono elementi. Nella maquette, ci sono elementi di Peter Cushing, solo lo zigomo e il profilo, ma non doveva essere Peter Cushing. Era il mio riferimento ai suoi personaggi nella Hammer, una cosa del genere.”
Ulteriori importanti rivelazioni sul personaggio di Snoke arrivarono in Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, ma con il ritorno di J.J. Abrams alla guida dell’ultimo capitolo il personaggio subì una serie di numerosi cambiamenti nel film: “È stato abbastanza visivo in quella prima iterazione, in Il Risveglio della Forza. Non si vede molto, è un ologramma. Quello che gli hanno fatto lì è che si sono sbarazzati di alcuni dei suoi … hanno reso il suo viso un po’ più amichevole, è andato più ad un colore carne e un po’ del suo viso è stato ammorbidito un po’ quindi non era così grafico. All’inizio si era fatto togliere quel buco sul lato della faccia. Mi piaceva l’idea che avesse un tipo di pelle di marmo, tutte le venature come quelle del marmo, e questi occhi blu penetranti. Ma si è evoluto e si è ammorbidito un po’, credo.”
In Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, si scoprì che il personaggio che conoscevamo come Snoke era semplicemente parte del complesso piano del redivivo Imperatore Palpatine, rimuovendo la maggior parte della mistica del personaggio e la necessità di un retroscena più approfondito per le vicende del film.
Fonte: ComicBook
