Vincent D’Onofrio è noto per il suo ruolo in Marvel’s Daredevil ma è anche l’attore famoso più facilmente raggiungibile tramite twitter ma questo potrebbe cambiare.
L’attore ha infatti ricevuto vari molestie dai supporter del candidato presidenziale del suo distretto. Lunedì, D’Onofrio aveva twittato a proposito del comportamento dei sostenitori del Senatore Bernie Sanders, per calmarmi, ma non ha avuto molta fortuna.
In un lungo twitter, D’Onofrio ha spiegato come sia lui che sua moglie hanno ricevuto varie molestie dai supporter del candidato. “Beh, il pesante, rude e inappropriato comportamento che i tuoi supporter hanno avuto verso mia moglie, mi sta portando a lasciare il social media” aveva twittato l’attore.
Well @SenSanders I’m about to quit tweeter for good. I’ve had enough of the sad sad @BernieSanders @SenSanders @Solidaritybitch supporters hassling my wife and I. The next chance I get will say it again in Public. My last plea to you @SenSanders is this…
— Vincent D’Onofrio (@vincentdonofrio) September 30, 2019
Alcuni momenti dopo il suo primo annuncio che avrebbe lasciato il social, D’Onofrio ha twittato a Faiz Shakir, il manager della campagna di Sanders di fare una denuncia pubblica contro tali comportamenti. Nonostante lo stesso attore sia un supporter di Sanders, ciò non ha impedito il suo abbandono di twitter a causa di altri supporter del candidato.
3) Your campaign owes an apology to all who have been horribly attack on Social media.
I’m not talking about the fake supporters I’m talking about your real supporters who are out their behaving badly.
Shame shame shame
My last post on twitter.— Vincent D’Onofrio (@vincentdonofrio) September 30, 2019
All’inizio di questo mese D’Onofrio si è espresso contro i troll di internet. Questo gli ha portato molta attenzione anche sul profilo politico e ha quindi iniziato questa catena di molestie.
D’Onofrio ha interpretato Wilson Fisk aka Kingpin nelle prime tre stagioni di Marvel’s Daredevil, serie cancellata da Netflix e facente parte del defunto accordo tra Marvel & Netflix.
Fonte: Comicbook
