Mentre la forza di Iron Man è da sempre fondata sulla sua immensa ricchezza e i suoi marchingegni tecnologici, il vero potere di Tony Stark risiede nella sua mente e la sua genialità.
Per questo, anche un milione di anni nel passato, bloccato senza la sua tecnologia, Stark riesce a resistere come al solito.
ATTENZIONE SPOILER PER AVENGERS #31
Nel numero 31 dell’albo Avengers, Stark viene trasportato indietro nel tempo, fino a 1 milione di anni fa, all’epoca della prima squadra dei vendicatori. La mente dietro il piano che va avanti dalla notte dei tempi è quella di Mephisto, che sta cercando di portare Tony dalla sua parte (come ha fatto in precedenza donando i poteri ad alcuni dei primi Avengers).
Rimasto con solo una piccola quantità di energia, Stark deve capire come difendersi dagli attacchi di Mephisto. L’uomo decide così di usare l’Era Glaciale a suo vantaggio, progettando un armatura completamente nuova, utilizzando soltanto ghiaccio e ciottoli.
Dopo essere stato attaccata numerose volte, la vecchia armatura di Iron Man non funziona più, così Tony usa i pezzi per creare una nuova tuta fatta completamente di ghiaccio – come potete vedere nell’immagine qui sotto.
Debutta in questo albo una nuova armatura, Tony stesso battezza “Ice Age Man”, un nome non molto eclatante, ma che gli facciamo passare dal momento che l’uomo ha appena creato una tuta letteralmente dal ghiaccio.
L’unico problema è che più Tony utilizza i poteri dell’armatura, più velocemente il ghiaccio si scioglie. Ma in questo modo potrebbe riuscire a sferrare un ultimo potente colpo contro Mephisto.
Il numero 31 di Avengers è scritto da Jason Aaron, con disegni di Oscar Bazaldua, Geraldo Borges, Mattia de Lulis, Robert Gill, e Szymon Kudranski.
Uscirà in Italia questa primavera.
La sinossi ufficiale dell’albo recita così:
“LA TENTAZIONE DI ANTHONY STARK! Intrappolato in una caverna di ghiaccio all’alba dei tempi, Tony Stark ha perso la sua armatura e buona parte della sua mente. Sta notte, quando il sole calerà e il diavolo sorgerà di nuovo, Iron Man potrebbe perdere ciò che è rimasto della sua anima. Un oscuro racconto di inferno, ghiaccio e ferro, diverso da qualsiasi storia dei Golden Avengers che avete mai letto, coi i disegni meravigliosamente grintosi dell’artista Gerardo Zaffino (Conan il Barbaro).”
Fonte: Comicbook
