Grazie al film che sta per uscire al cinema interamente dedicato a lei, Black Widow non è mai stata così tanto al centro dell’ attenzione. E non c’era tempo migliore di questo per la Marvel Comics per lanciare una nuova serie di fumetti dedicata interamente a Natasha Romanoff scritta da Kelly Thompson (Captain Marvel) e disegnata da Elena Casagrande (Catwoman). Il primo volume uscirà ad aprile negli Stati Uniti e la copertina sarà disegnata da Adam Hughes.
IGN rivela in esclusiva la notizia della pubblicazione della serie con una intervista a Kelly Thompson.
“Penso che Black Widow sia un personaggio molto affascinante perchè può funzionare in ogni contesto in cui la si inserisce, anche se ciò potrebbe risultare un po’ un problema: se si cerca di fare troppo senza avere una chiara visione si rischia di sbagliare. Mi interessa molto la duplice natura di Natasha, e quindi questo sarà un tema molto ricorrente in questo arco narrativo in cui la troveremo talvolta a scontrarsi con questo suo modo di essere e talvolta ad assecondarlo”
La Thompson ha dichiarato che Black Widow sarà una serie accessibile a tutti e indipendente dalle altre: “Avremo comparse di altri personaggi di alto profilo (e anche dei villain famosi) ma questa storia andrà per conto suo per ragioni che verranno spiegate nel primo numero. La trama che inizialmente assomiglierà ad una tipica storia da Natasha, si evolverà velocemente in qualcosa di totalmente inaspettato”.
Il tema della duplicità si rifletterà anche sul disegno secondo l’autrice:” [Vedremo] qualcosa di mai visto con Natasha… forse possiamo dire un lato tenero? Elena è un talento ma penso che questo sia il suo lavoro più riuscito. E’ molto coraggiosa e forte delle sue capacità, che è esattamente ciò che ci si aspetta da un fumetto su Natasha”
Per quanto riguarda i legami con il film imminente, vedremo Red Guardian e Yelena Belova. L’autrice ha dichiarato che all’inizio non aveva intenzione di inserire Red Guardian e la stanza rossa perchè voleva focalizzarsi su altro, fare qualcosa di diverso, ma poi l’editor Sarah Brunstead e vedere David Harbour in scena le hanno fatto cambiare idea. Ma invece di focalizzarsi sul passato di Natasha come è già stato fatto, l’autrice assicura che la serie guarderà in avanti: ” Questa storia, certo, avrà a che fare con i ricordi di Natasha e le sua essenza… ma lo farà in un modo nuovo, sarà un viaggio fisico ed emozionale quello che affronterà, e alla fine dell’arco narrativo di questi quattro numeri la troveremo cambiata, diversa da come era prima.E’ rischioso ma sono emozionata e ho con me un team incredibile. Questa è proprio il tipo di storia che avrei voluto vedere io come fan”
Fonte: IGN
