Classifica dei “Stan Lee’s Just Imagine”

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Nonostante Stan Lee sia sempre stato conosciuto come co-fondatore e capo dell’Universo Marvel, a volte ha preferito uscire per un po’ dalla Casa delle Idee. In particolare, nel 2001 il buon Stan scrisse per la DC Comics, che una volta ha soprannominato “concorrenza distinta della Marvel”. Il progetto più pubblicizzato fu “Just Imagine…” realizzato dal produttore di film e scrittore di fumetti Michale Uslan, che accoppiò Lee con una A-list di disegnatori, per dare ad alcuni dei personaggi più iconici della Dc più di 12 storie one-shot. Come scrisse Lee nell’introduzione precedente a ogni sua storia, il progetto era nato come un “esercizio divertente” e un “sentito omaggio” ai personaggi e ai loro creatori originali.

Nonostante le prime forti vendite e le buone recensioni, il prezzo proibitivo di ogni numero fece calare i lettori, arrivando a contare la metà delle vendite dell’ultimo numero rispetto al primo. I personaggi dell’universo “Just Imagine” ultimamente sono ricomparsi nei cross-over Convergence e Multiversity, con questa classifica vedremo i 12 migliori Just Imagine.

12 – Batman

Sfortunatamente la prima storia Just Imagine è anche la peggiore. Nonostnte i disegni di Joe Kubert, “Just Imagine Stan Lee’s Batman” è stato un fallimento; una generica storia di supereroi urbani, con origini simili a quelle di Spider-Man, ma senza il solito discorso “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”. Dopo essere stato incastrato per la rapina di Handz, lo stesso criminale che uccise suo padre, Wayne Williams, spende il suo tempo in carcere, facendo amicizia con un pipistrello che gli fa spesso visita. Una volta rilasciato, indossa un costume, ispirato all’animale e diventa un wrestler professionista conosciuto come Batman. Usando la sua fortuna ritrovata aggiunge al costume delle ali funzionanti e altri gadget alla tuta, vendicandosi contro Handz.

Nonostante le altre storie di Elseworlds abbiano completamente rielaborato l’aspetto di Batman, Lee offre qualcosa che non rende Batman molto diverso da quanto già non fosse. I suoi tentativi di scrivere dialoghi con il gergo di strada sono goffi e datati e non rendono la caratterizzazione dei personaggi. I disegni di Kubert sono ottimi, ma lo script di Lee non va molto d’accordo con quest’ultimi. Un sacco di hype per il progetto “Just Imagine …” si basava su questo primo libro, e il potenziale sprecato qui getta un’ombra sul resto della linea.

11 – Shazam

“Just Imagine Stan Lee’s Shazam” (di Stan Lee, Gary Frank e Sandra Hope) è un fumetto bizzarro che lotta tra elementi elementi presi dal fantasy e umoristici contro elementi presi da una trama di livello “cartone animato del sabato mattina”.

In tempi antichi, Merlino intrappolò Morgana Le Fey in un albero , prima di creare un mostro per lottare contro di lei, nel caso si fosse liberata. Ai giorni nostri, in India, l’agente segreto Robert Rogers e Carla Noral stanno cercando Gunga Khan, un (tenetevi forte) terrorista che indossa un monocolo ed un completo leopardati e che pianifica di conquistare gli Stati Uniti con l’ausilio di un raggio restringente. Le due spie lotteranno contro alcuni teppisti che stavano maltrattando un mago di strada, l’anziano mago pronuncerà la parola “Shazam” a Robert prima di trasformarsi in fumo verde. Robert presto realizzerà che dicendo “Shazam” si trasformerà nella gigantesca bestia che Merlino ha creato. Con i suoi poteri sconfiggerà Khan e distruggerà il raggio restringente.

10 – JLA

“Just Imagnie Stan Lee’s JLA” (di Stan Lee, Michael Uslan e Jerry Ordway), fu il primo team-up della serie “Just Imagnie” e coinvolge Lanterna Verde, Batman, Superman, Wonder Woman e Flash, che combatteranno contro Dominic Darrk e “The Church of Eternal Empowerment”. Tutti i numeri della linea “Just Imagine” tentano di inquadrare Darrk e la sua Chiesa come i “cattivoni”, ma sono qualcosa in più che semplici cattivi, poiché vogliono distruggere o conquistare il mondo tramite la combinazione di antichi manufatti e discorsi che divagano sul potere.

Lee e Uslan creano alcuni dei più interessanti vilain “Just Imagine …” con la loro Doom Patrol, tre condannati a morte, che sono stati salvati e hanno ricevuto dei poteri da Darrk al momento della loro esecuzione. Ma la battaglia finale tra Darrk e la Doom Patrol contro la JLA è e stranamente irrilevante con la fuga all’minuto di Darrk.

9 – Superman

L’idea di creare un Superman più distaccato, freddo e d’acciaio è ciò che Stan Lee e John Buscema hanno fatto con la loro storia.

Straordinariamente disegnato da Buscema, Saladino, un ufficiale di polizia kryptoniano, scopre che sua moglie è stata uccisa da un criminale di nome Gorrok. Utilizzando un “flying harness,” Saladino cattura Gorrok su un razzo sperimentale che però precipita. I due lottano fino a quando non vengono separati dallo schianto del razzo sulla Terra, grazie alla gravità più bassa rispetto al loro pianeta natale, i due ricevono la super-forza. Saladino, che si fa chiamare Clark Kent, raggiunge una certa notorietà dopo aver mostrato i suoi poteri a un circo dove viene soprannominato Superman. Nel frattempo, Gorrok tenta di dare il via ad una guerra mondiale per ordine di Darrk. Superman si precipita a salvare la situazione, decidendo di continuare a proteggere il “primitivo” pianeta Terra, finché gli umani non svilupperanno una tecnologia che gli consenta di fare ritorno sul suo pianeta natale.

Questo numero è il primo anello di una catena ben ordinata, con personaggi che operano per il bene comune, ma con fini ed obiettivi personali. Il tratto classico di Buscema si adatta perfettamente ai testi di Lee, nonostante il suo stile sia banale e troppo concentrato su delle trame semplici.

8 – Robin

Uscito dopo il deludente team-up della JLA , “Just Imagine Stan Lee’s Robin” (di Stan Lee, John Byrne e Terry Austin)   cerca di dare un’utilità, apparentemente buona, alla Chiesa di Darrk. Infatti Robin sarebbe cresciuto in un orfanotrofio gestito appunto, dalla Chiesa di Darrk. Robin viene addestrato nell’arte del combattimento e diventa un istruttore di arti marziali. Darrk attira Robin con la promessa di trovare i suoi genitori gli fa il lavaggio del cervello per utilizzare le sue abilità di combattente per rubare e finanziare la sua operazione con lo scopo uccidere Batman. Dopo il combattimento con Robin, Batman riesce a rompere l’incantesimo di Darrk su Robin, i due si riappacificano.

Nonostante il Batman di Lee, con questa storia, non abbia ancora un profilo ben distinto, la storia è un po’ più complessa e i disegni di Byrne, grazie al loro dinamismo, si adattano perfettamente allo script.

7 – Aquaman

Tra tutti “Just Imagine Stan Lee’s Aquaman” è forse la storia un po’ più fuori dagli schemi, sembra molto più una storia che narra le origini di un personaggio della Marvel Silver Age.

Ramon Raymond è un biologo marino e scienziato pazzo che conduce esperimenti genetici a bordo della sua casa galleggiante. Dopo essersi iniettato il DNA del delfino e aver nuotato in una zona verde d’acqua, Ramon scopre che può trasformarsi in un essere fatto d’acqua. Aquaman ha l’abilità di sparare raffiche d’acqua ad alta velocità e di diventare intangibile, ma non può “scorrere” in spazi stretti o piccoli. Ramon ha un fratello, Frank, un ufficiale di polizia che è stato ricoverato per via di un colpo di pistola. I tirapiedi di Darrk tenteranno di Rapirlo, ma Aquaman e Frank riusciranno a sconfiggerli.

6 – Lanterna Verde

Stan Lee sembra aver avuto una predilezione per Lanterna Verde, dal momento che è la cosa più vicina a un punto focale “Just Imagine …” . In “Just Imagine Stan Lee’s Green Lantern” (di Stan Lee, Dave Gibbons e Dick Giordano), il professor Len Lewis va in Africa per cercare l’antico albero della vita Yggdrasil. Gli scagnozzi di Darrk lo seguono e gli sparano, lasciandolo sanguinante fuori nella nebbia verde alle radici dell’albero. Yggdrasil guarisce Lewis, trasformandolo in protettore della Terra, la Lanterna Verde. Lanterna Verde di Lee è in grado di sparare colpi di energia, volare, e possiede telecinesi e super forza. Dopo aver sconfitto un cartellone di un film che Darrk a trasformato in un gigantesco  mostro Kirbyano, Lanterna Verde trova gli uomini che gli hanno sparato appena in tempo per vedere Darrk che li giustizia.

Soprattutto per via di Dave Gibbons , questa versione calva e nuda di Lanterna Verde sembra una versione mal riuscita del Dr. Manhattan.  La sceneggiatura di Lee è opportunamente grandiosa qui e la nebbia verde di Yggdrasil è un buon modo come un altro per distribuire i poteri, e Lee lo usa in diversi altri numeri come comodo escamotage narrativo.

5 – Wonder Woman

Con quattro omicidi in una tavola, un suicidio e un impalamento, “Just imagine Stan Lee’s Wonder Woman” (di Stan Lee, Jim Lee e Scott Williams) potrebbe essere il fumetto più graficamente violento che Stan Lee abbia mai scritto. A Cuszco, Peru, Maria Mendoza lamenta la distruzione di rovine Inca da parte del cacciatore di tesori Armando Guitez. Dopo aver ucciso la madre e il padre di Maria e l’amichevole archeologo Steve Trevor, Guitez rompe degli antichi manufatti per poter assorbire il potere di due demoni. Mentre è nascosta nelle rovine, Maria trova il dio del sole Inca Manco Cápac, che la trasforma in Wonder Woman. Con dei poteri molto potenti, tra cui la capacità di volare e  raggi energetici, Wonder Woman segue il Mostro delle rovine fino a Los Angeles, dove lo combatterà e lo impalerà sul campanile della Chiesa di Darrk.

4 – Flash

“Just Imagine Stan Lee’s Flash” (di Stan Lee, Kevin Maguire e Karl Story) è il numero più divertente della linea dei “Just Imagine”. La teenager geek Mary Maxwell vive con suo padre scienziato, che segretamente, lavora ad un progetto per l’organizzazione STEALTH che permetterà agli esseri umani di sopravvivere ai viaggi nel tempo attraverso la modifica del DNA. STEALTH, che mira a diventare una ricca organizzazione attraverso rapine nel passato, attacca Mary e suo padre la segue per tutto il mondo. Mary si ammala dopo essere caduta in un’acqua verde, quindi suo padre le inietta del DNA di colibrì per aumentare il suo metabolismo. Dopo che la STEALTH uccide suo padre, Mary scopre di essere super veloce e diventa Flash. Con il suo nuovo costume, Flash, si infiltra nel quartier generale della STEALTH, uccidendo o testimoniando la morte dei capi dell’organizzazione. Dopo questo evento Flash prometterà di combattere il crimine.

3 – Crisis

Il secondo ed ultimo team up della linea “Just Imagine” è “Just Imagine Stan Lee’s Crisis” (di Stan Lee e John Cassaday).Con questa storia il progetto viene portato ad un’epica e soddisfacente conclusione. Quando un’altro manufatto Inca viene rubato, Wonder Woman convoca alcuni eroi per indagare. Una volta formato il gruppo Sandman avverte tutti dell’imminente pericolo: Crisis il signore dei sogni, maestro di Darrk, vuole fondere la terra con il suo reame di Dreamword. Il conflitto scoppia anche nel gruppo degli eroi appena formatosi, che discutono su come procedere dopo aver appreso che tra di loro c’è un traditore. Quando arriva Crisis, gli eroi si uniscono per un conflitto cosmico che rivelerà alleanze segrete.

2 – Sandman

“Just Imagine Stan Lee’s Sandman” (di Stan Lee, Walter Simonson e Bob Wiacek) è un trip fantasy/fantascientifico con i disegni di Walt Simonson che lasciano senza fiato. Larry Wilton è un astronauta in missione che investiga sul collegamento tra la misteriosa nube verde nello spazio e l’epidemia “Sleeping Death” sulla Terra. Dopo che un membro dell’equipaggio controllato da Darrk sabota la missione, Larry approda su Dreamword, il misterioso mondo che sognava da bambino, attraversando la nube. Incontrerà Thief of Souls e Malena l’Oracolo,la quale gli darà un guanto mistico che conferirà a Larry i poteri di Sandman. Sandman possiede poteri come l’intangibilità e raggi energetici e l’abilità di trasformarsi in una tempesta di sabbia, sconfiggerà Thief of Souls, il quale si scoprirà essere Darrk, e scoprirà che quest’ultimo ha causato l’epidemia sulla Terra come avvertimento per l’imminente arrivo del suo maestro, Crisis.

1 – Catwoman

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“Just Imagine Stan Lee’s Catwoman” (di Stan Lee, Chris Bachalo e Richard Friend) è un fumetto notevole, che sintetizza perfettamente i punti di forza del team creativo. Joanie Jordan è una super modella che si lamenta della sua vita “vuota e superficiale”. Dopo l’irruzione di alcuni uomini armati nel suo appartamento lei ed il suo gatto domestico si ritrovano colpiti da un fulmine verde che li lega. Con la sua agilità aumentata, sensi più sviluppati e artigli retrattili, si occupa di fare il lavoro facile degli uomini armati e assume la nuova identità di Catwoman. Più tardi verrà rapita dal capo degli uomini che hanno fatto irruzione nel suo appartamento, Frugo the Flesh Crawler, un villain in tuta spaziale con stivali a razzo e il bizzarro potere di far apparire delle bolle sul corpo dei nemici e di contorcere la pelle dei nemici. Catwoman riuscirà a scappare da Frugo e a sventare la sua rapina in banca.