La casa di produzione francese Studiocanal sta sviluppando una serie live-action tratta dalla celebre saga fumettistica di Corto Maltese di Hugo Pratt. La serie tv vedrà niente meno che Frank Miller nei panni di creatore, scrittore e produttore esecutivo. Realizzata in collaborazione con Canal+, la serie sarà composta da sei episodi dalla durata di un’ora.
Jemma Rodgers (The Railway Children Return), insieme a Silenn Thomas, quest’ultimo CEO di Frank Miller Ink, saranno i produttori esecutivi della serie. A curare gli effetti speciali ci sarà Phil Tippett, noto per aver già lavorato a franchise celebri come Star Wars, Jurassic Park e Willow. Il vice presidente esecutivo di Studiocanal Global Production Ron Halpern e l’amministratore delegato esecutivo Francoise Guyonnet supervisioneranno la produzione della serie.
Nato nel 1967 dalla penna di Hugo Pratt, Corto Maltese è un audace capitano di mare le cui avventure sono ambientate nella prima parte del 20° secolo. Il racconto d’avventura di Pratt ha sempre fuso realtà e finzione, finendo per far incontrare Maltese con molti dei personaggi più influenti della letteratura, come Jack London, Ernest Hemingway e Butch Cassidy, mentre attraversava mari e oceani.
L’autore de Il Cavaliere Oscuro e 300, che ha co-diretto i primi due film di Sin City con Robert Rodriguez, quest’anno ha lanciato la sua nuova etichetta, la Frank Miller Presents.
“Ho scoperto per la prima volta Corto Maltese da giovane nella fumetteria Forbidden Planet di New York City”, ha detto Miller. “Poi nei miei viaggi, ho trovato un’edizione in un’edicola a Roma. L’opera era così espressiva e così audace che veniva pubblicata su carta da giornale. Mi travolto. Era pieno di magia e avventure romantiche. Maltese è un mascalzone che potrebbe parlare con gli dei. Per me ha rappresentato il potere del fumetto dove il linguaggio non è una grande barriera. Da allora sono un fan di Corto Maltese. Questo è il viaggio dell’eroe nella sua forma più classica e non potrei essere più onorato di collaborare a portare nella serie il romanticismo, l’eroismo e il celato misticismo della creazione di Pratt”.
Patrizia Zanotti, stretta collaboratrice di Pratt, ha affermato che Hugo Pratt aveva un alto livello di stima per Miller e le sue opere.
“Hugo Pratt ha apprezzato il lavoro di Frank Miller fin dall’inizio, tanto da pubblicarlo sulla rivista Corto Maltese nel 1988. Pratt come Miller era uno studente del fumetto classico americano come Milton Caniff da cui deriva il loro uso delle ombre, gli inchiostri drammatici e le pennellate audaci. Chi meglio di Frank Miller per reinterpretare il mondo di Hugo Pratt dopo tutti i personaggi e i mondi che il leggendario fumettista ha creato? Pratt sarebbe entusiasta di vedere rivivere il suo personaggio Corto Maltese attraverso un autore che ha la straordinaria capacità di portare avanti miti senza tempo presentando personaggi iconici alle nuove generazioni. Pratt, attraverso uno dei suoi personaggi, ha detto che “non esiste nulla che non possa essere riscritto”. Credo che nessun come Frank Miller possa interpretare al meglio l’essenza di questa frase.”
Fonte: Deadline