Il film francese Cuties, al centro di diverse polemiche soprattutto a causa del poster rilasciato all’epoca dell’annuncio su Netflix, potrebbe essere candidato ai prossimi Oscar.
Conosciuto come Mignonnes nel suo paese natale, il film è un racconto di formazione sulla figlia di immigrati senegalesi in Francia, in piena fase pre-adolescenziale, incompresa dalla famiglia e dai suoi tradizionali valori familiari musulmani.
Nonostante abbia ottenuto consensi in Francia, il film è stato accolto con polemiche negli Stati Uniti, principalmente a causa del poster di Netflix per la sua uscita, che ha sessualizzato gli attori pre-adolescenti nel film. Le conseguenze di quel poster sono andate oltre le previsioni del servizio di streaming, con una campagna, mossa dal pubblico indignato, che proponeva di annullare i propri abbonamenti Netflix.
La regista Maïmouna Doucouré, che non ha partecipato alla realizzazione del poster e ha realizzato un film molto più ricco di sfumature rispetto a quanto suggerito dalla discussione online, ha persino ricevuto minacce di morte da coloro che facevano parte della campagna.
Ironia della sorte, Doucouré ha detto che molti di coloro che l’hanno attaccata non si erano presi la briga di guardare il film e stavano semplicemente reagendo al poster.
Ora, la controversia è ancora una volta destinata a divampare, con Deadline che riporta che Cuties è nella rosa di cinque film francesi che sono in fase di considerazione per la presentazione agli Oscar.
Un comitato di selezione utilizzerà la rosa dei candidati per scegliere la candidatura ufficiale della Francia per il premio International Feature Film agli Oscar del 2021.
Ciò significa che Cuties, in competizione con Eté 85 (Summer Of 85), ADN (DNA) Two Of Us e Gagarine è ancora molto lontano dalla considerazione per il premio. Il comitato dovrebbe prima selezionarlo per la presentazione all’Accademia, che dovrebbe poi considerarlo tra le numerose proposte da tutto il mondo.
In quanto tale, a questo punto, le possibilità che Cuties arrivi alla lista delle nomination finali per gli Oscar rimangono basse, ma il fatto che sia solo nella rosa dei candidati della Francia causerà sicuramente nuove polemiche.
È improbabile che anche coloro che sono rimasti indignati dal poster senza preoccuparsi di guardare il film approfondiscano l’annuncio e probabilmente avranno una reazione istintiva, magari accusando l’Academy questa volta, anzichè Netflix.
Si spera che il comitato metta da parte la controversia e giudichi i film nella rosa dei candidati in base ai loro meriti. Supponiamo che Cuties arrivi agli Oscar: anche in tal caso, è improbabile che abbia lo stesso successo del vincitore del miglior film internazionale del 2020, Parasite, che ha anche ottenuto il miglior film e il miglior regista per Bong Joon-Ho, nonché la migliore sceneggiatura originale.
Indipendentemente da ciò, non è chiaro se Cuties supererà questo primo ostacolo in questa fase iniziale, quindi coloro che si stanno preparando ad essere oltraggiati dovranno aspettare ancora un po’ prima di riavviare l’hashtag.
Il comitato francese degli Oscar prenderà la sua decisione il 19 novembre.
Fonte: Screenrant
