Il prossimo 14 dicembre sarà disponibile nelle edicole e fumetterie di tutta Italia Lanterna Verde #1, quarto quindicenale della Rinascita DC, uno spillato monotematico che al prezzo di 2,95 € ci permetterà di leggere Hal Jordan and The Green Lantern Corps e Green Lanterns.
Andiamo dunque a scoprire di cosa trattano le due testate contenute in questo albo quindicenale, partendo da Hal Jordan and The Green Lanterns Corps di Robert Venditti, Ethan Van Sciver e Rafa Sandoval.
Robert Venditti non è mai stato tra i miei scrittori preferiti, nemmeno tra quelli che riuscivano un minimo a divertirmi, ma qui riesce a fare qualcosa che non era riuscito a fare durante il New 52 nel post-Johns ossia intrattenere e mantenere una coerenza interna alle storie. Chiariamoci non sta scrivendo la miglior serie delle Lanterne, sta solo portando avanti le trame in maniera mirata e non dispersiva, inoltre la componente grafica fa la sua porca figura, più che Van Sciver però -che si trova a disegnare solamente un numero ogni tanto, mi sento di lodare il giovane Rafa Sandoval che è sempre un piacere per gli occhi. D’altronde le Lanterne hanno già avuto con Geoff Johns, il loro periodo d’oro e quindi Venditti qui si trova con dei personaggi che sono formati e che non deve sostanzialmente “toccare” ma far interagire il più possibile in quello che è a tutti gli effetti un team book vero e proprio, servono minacce che richiedano un minimo di potenza di fuoco, quindi vedremo Sinestro e le sue Lanterne Gialle, contrabbandieri, conquistatori gallatici, Larfleeze e tanta azione oltre che un cazzutissimo Guy Gardner.
L’altra testata contenuta in questo spillato tematico è Green Lanterns di Sam Humpries, Robson Rocha e Ed Bennes.
Questa testata si rivela una sorpresa, una testata stile buddy cop movie con due improbabili protagonisti, Jessica Cruz e Simon Baz. Humpries gestisce la testata come fossimo di fronte ad un prodotto di genere poliziesco e dato il ruolo delle due lanterne verdi non è affatto sbagliato. Una cosa che personalmente mi fa un po’ storcere il naso è però l’ennesimo mistero legato ai guardiani di OA, tasto dolente nella storia delle Lanterne e punto debole se possiamo dire della testata, che però per ora sta gestendo in maniera buona. Inoltre c’è da segnalare che il lato artistico risente molto della quindicinalità e quindi a differenza della testata ammiraglia Humpries non può nemmeno contare all’inzio sull’aiuto di disegnatori di livello, ed è un vero peccato. Però vi assicuriamo che il tutto dal sesto numero in poi la situazione migliora notevolmente. Questa testata è molto più debitrice a Johns -il quale scrive, insieme a Humpries, il primo numero di questa serie- di quello che si potrebbe pensare, infatti i due protagonisti sono due retaggi dello scrittore di Detroit, il primo -Simon Baz- introdotto negli ultimi numeri del suo Lanterna Verde, dimostrandosi una formidabile aggiunta a corpo nonostante il suo cuore indurito, mentre la seconda -Jessica Cruz- è una conseguenza da Forever Evil e Darkseid War, l’Ex Power Ring infatti è una giovane donna insicura ma di grande cuore ed aperta, sarà la contraddizione a far di loro un grande team.
http://redcapes.it/special/guida-al-dc-rebirth/
