Disney Channel ha il suo primo protagonista bisessuale

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Disney è da sempre attenta a favorire l’inclusione in qualsiasi sua forma, arrivando addirittura, a volte, a generare l’effetto opposto ed essere tacciata, stupidamente, di essere troppo “politically correct” (virgolettato d’obbligo, visto che il 99% delle persone che utilizzano il termine non hanno idea del suo reale significato): da oggi, la casa di Topolino ha fatto un ulteriore passo in avanti, arrivando ad avere il primo protagonista dio una serie Disney Channel apertamente bisessuale.

La serie si chiama The Owl House, ed ha come protagonista una giovane ragazza, Luz, che si ritroverà catapultata in un mondo magico, in cui gli umani sono visti come esseri inferiori, e nel quale dovrà impegnarsi per diventare una strega: oltre a questo, come rivela la creatrice Dana Terrace, Luz è bisessuale, come fortemente voluto dalla stessa Terrace:

La rivelazione avviene nell’episodio Enchanting Grom Fright, in cui proprio il mostro del Grom strappa un biglietto in possesso di Amity: il pezzo di carta cade a terra e lo spettatore capisce che è un invito per il ballo di Hexside, mostro che rivela le paure di una persona. Da ciò, Luz capisce che la paura di Amity è proprio quella di essere rifiutata e di conseguenza la invita al ballo, da amica. Le due riescono a sconfiggere il mostro e a quel punto Luz chiede ad Amity chi voleva invitare originariamente al ballo: la ragazza getta l’altra metà del biglietto e si legge il nome di Luz, confermando dunque l’interesse per l’amica che già era stato paventato in altri episodi. In calce all’articolo è presente la scena finale dell’episodio. A onor del vero, va specificato che la serie, per il momento, non ha fatto allusioni dirette alla bisessualità del personaggio, ma la cosa sembra esser stata confermata dalla creatrice della serie Dana Terrace, donna dichiaratamente bisessuale e che ha parlato della sua sessualità e del suo desiderio di scrivere un personaggio che, in qualche modo, la rispecchiasse.

“Sono bisessuale! Ho sempre desiderato scrivere un personaggio bisessuale. Per fortuna, la mia testardaggine ha pagato e ora sono fortemente sostenuta dall’attuale dirigenza Disney. Grazie al mio team e a tutta la produzione.”

Fonte: Comicbook

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