[Esclusiva] Paola Barbato si racconta ai microfoni di RadioGenteNerd

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Forse una delle scrittrici più eclettiche del panorama italiano.
Sono esagerato? Forse si o forse no, ma quando si parla di Paola Barbato per me c’è una sorta di riverenza nostalgica. Le storie di Paola mi ricordano i periodi d’oro di Dylan Dog (che non sono mai finiti fortunatamente) quando andavo all’università ed ero ancora indeciso sul da farsi della mia vita, le sue storie mi facevano isolare da tutto e tutti, mi facevano riflettere, viaggiare e commuovere, come trattava lei Dylan in pochi ci sono riusciti. Facendo un passo indietro per tutti coloro che non conoscono questa particolare scrittrice e sceneggiatrice vi scrivo giusto due righe su di lei.


Paola Barbato nasce a Milano il 18 giugno 1971 ed è appunto una fumettista e scrittrice italiana. Fa parte dello staff di sceneggiatori del fumetto italiano Dylan Dog edito dalla Sergio Bonelli Editore, oltre ovviamente a seguire storie personali e progetti esterni. L’esordio su Dylan Dog avvenne con una sua storia pubblicata sull’allegato allo Speciale Dylan Dog n. 12, mentre la sua collaborazione alla serie regolare ebbe inizio nel 1999 (albo numero 157, “Il sonno della ragione”), tredici anni dopo l’apparizione in edicola della testata del personaggio. Con gli anni ne è divenuta un’autrice fondamentale ed è stata scelta per sceneggiare alcune delle storie più importanti per lo sviluppo dell’universo dylaniano come “Il numero duecento” (200) o “Mai Più Ispettore Bloch” (338) storie cardine della cronologia di Dylan. Oltre a Dylan Dog, scrive per Juric Le Storie, inoltre ha sceneggiato due romanzi a fumetti “Sighma” e “Darwin“. Ovviamente Paola da scrittrice si interessa a romanzi nel suo stile psicologico/thriller/giallo e fa il suo esordio con Bilico nel 2007, per poi andare avanti con altri tre titoli Mani Nude (2008), Il Filo Rosso (2010) e Intermittenze (2015). Ultimissima fatica il progetto realizzato con il disegnatore Corrado Roi UT, una miniserie di sei titoli dalla forte introspezione e particolarità.


Paola Barbato è questo e molto altro ancora, per me è sempre stata un punto di riferimento sulla scrittura ed è per questo che il momento che a Lucca Comics and Games 2016 ho avuto la fortuna di conoscerla è stato uno dei giorni più emozionanti; sì perché conoscere il proprio scrittore preferito è un qualcosa di unico, di intimo e di personale, parlarci delle storie che ha scritto rende tutto fottutamente vero e magico ed è per questo che spero che la sua pazzia ed ecletticità ci possano far sognare ancora per moltissimo tempo.

Di seguito in esclusiva per RedCapes.it proponiamo la videointervista che Paola Barbato ha lasciato a noi di Radio Gente Nerd.