ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULLA NUOVA STAGIONE DI GAME OF THRONES, NON PROCEDERE OLTRE SE SI VOGLIONO EVITARE SPOILER.
L’ottava stagione di Game of Thrones è cominciata da due giorni e, mentre ci si avvicina alla conclusione della saga in TV, alcuni misteri devono ancora essere svelati. Uno dei tanti è sicuramente l’identità del Re della Notte, il temibile capo degli Estranei.
Nella prima puntata della nuova stagione, un particolare, legato agli Estranei, ha rafforzato ulteriormente una teoria che, da qualche tempo, circola sulla rete: secondo questa teoria, il Re della Notte sarebbe stato originariamente un membro della famiglia Targaryen.
La spiegazione a questa fantasiosa teoria si basa su due semplici constatazioni: da una parte, la spirale lasciata come marchio dagli estranei ricorda in qualche modo lo stendardo della famiglia che ha regnato a lungo sui Sette Regni, come potete vedere da questo tweet:
we aren’t gonna talk about it?#GameofThrones pic.twitter.com/u926sqBlZ4
— حزلم ارشد? (@Hazlams1) 15 aprile 2019
Dall’altra, abbiamo il fatto che il Re della Notte, come visto nella scorsa stagione, è in grado di cavalcare e comandare un drago, una prerogativa, per quanto ne sappiamo, che appartiene ai soli Targaryen.
La teoria suona sicuramente affascinante e, in qualche modo, anche credibile, ma bisogna anche tener conto di alcuni particolari che possono “smontarla” in pochi, semplici passi: in teoria, gli Estranei sono molto più antichi degli uomini che abitano Westeros, risalendo quindi ad un periodo precedente all’arrivo dei Targaryen. Ne consegue che, a meno che il Re della Notte non sia un Targaryen di cui nessuno sa nulla, difficilmente possiamo tener conto di questa teoria.
E’ anche vero, tuttavia, che guardando attentamente i lineamenti del Re, non è difficile riconoscere alcune similitudini con Aemon Targaryen, il vecchio maestro dei Guardiani della Notte. E, se siamo sicuri che non si tratti di Aemon, non possiamo essere altrettanto sicuri che non si tratti di un antenato.
Le risposte arriveranno sicuramente nei prossimi episodi di Game of Thrones, giunto ormai alla stagione conclusiva.
Fonte: Comicbook.com