Arriva oggi in Italia il nuovo film del già famoso MonsterVerse. Finalmente, infatti, è disponibile Godzilla vs. Kong , diretto da Adam Wingard. Si tratta del seguito diretto di Godzilla II: King of the Monsters, ma anche, in qualche modo, del proseguimento della storia raccontata in Kong: Skull Island. Nonostante gli ottimi incassi del film nelle sale cinematografiche statunitensi e cinesi, dove ha sbaragliato tantissimi record al botteghino, il film prodotto da Warner Bros. arriva in Italia solo in digitale sulle principali piattaforme come Chili, Rakuten, Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMVISION, PlayStation Store, Microsoft Film & TV, Sky Primafila e Infinity. Una scelta a nostro avviso decisamente poco azzeccata, vista l’eccentricità e la spettacolarità di una pellicola che punta solo e soltanto ad intrattenere piuttosto che a raccontare una storia.

Seguito di Godzilla II: King of the Monsters e Kong: Skull Island, Godzilla vs. Kong è esattamente quello che il titolo dice, un enorme e lunghissimo scontro tra i due immensi avversari che hanno scelto la Terra come ring di battaglia. Dopo esser stato portato via da Skull Island per tornare nella sua vera terra d’appartenenza, Kong, in viaggio su una nave militare, si ritroverà a fronteggiare una minaccia inaspettata, appunto Godzilla, per qualche motivo infuriato e pronto ad dare battaglia a chiunque gli si metta davanti. La presenza di un enorme gorilla sicuramente non è cosa di poco conto ed è facile prevedere come andranno le cose. La battaglia che inizia è epica e i due mostri, mossi dalla rabbia ferale che li anima, seminano distruzione. Nel mentre, alcuni segreti che si celano al centro della Terra iniziano a venire a galla.

Era il 2014, quando nelle sale uscì Godzilla, una pellicola che in molti, non a caso, definirono quasi “autoriale”. In quel caso, il film era in parte un reboot del suo predecessore del 1998 diretto da Roland Emmerich a sua volta remake del film giapponese omonimo del 1954 diretto da Ishiro Honda e che ha inaugurato il genere Kaiju Eiga, il cinema dei mostri. Tornando ad oggi però le cose sono cambiate, i mostri si sono evoluti e gli universi cinematografici sono collisi di nuovo. Il 2021 è infatti l’anno del ritorno dell’epico scontro, già mostrato nel 1962, tra (King) Kong e Godzilla, due mostri che, per dirla nel modo più realistico possibile, se le danno di santa ragione.

Di certo, questo Godzilla vs. Kong non è un film che si guarda per la trama o per gli approfondimenti psicologici dei personaggi, che anzi sono del tutto quasi assenti. A fronte di una trama debole, sconnessa, personaggi vuoti e letteralmente inutili, l’intento del film è quello di mostrare la già di per sé iconica battaglia tra Kong e Godzilla. In questo film i personaggi umani hanno lo stesso ruolo delle formiche (o degli animali in un film di Martin Scorsese): ci sono ma non si vedono. O meglio si vedono, ma sono quasi del tutto inutili (non che le formiche siano inutili sia chiaro). Questa scelta è però esattamente in linea con il prodotto, il cui intento non è quello di mostrare o seguire una storia, ma quello di mettere in scena una battaglia. Insomma le distrazioni sono ridotte al minimo, e gli umani sono una distrazione. Nel cast torna Millie Bobby Brown, già vista ed apprezzata in Godzilla II: King of the Monsters, e si aggiungono Rebecca Hall (The Town, The Gift), Alexander Skarsgard (Tarzan, True Blood) insieme alla giovanissima Kaylee Hottle, che interpreta la piccola Jia, una bambina speciale che ha un legame particolare proprio con King Kong.

Ma veniamo alla sostanza. Come già detto Godzilla vs. Kong è un film dall’altissimo impatto visivo e dal carattere fortemente basato sulla voglia di fare intrattenimento. Ci si trova di fronte a poco meno di due ore di pellicola in cui lo spettatore, già dai dai primissimi minuti, si trova catapultato nel pieno della lotta e, seppur spaesato sui motivi che hanno spinto a cotanta forza bruta, è risucchiato e immerso nell’azione, vera punta di diamante di tutto il prodotto. Effetti speciali, CGI e colonna sonora sono perfettamente combinati in un tripudio di esplosioni, spari, botti e quant’altro. Il termine tamarro è decisamente il più appropriato per descrivere il film, non in senso negativo in questo caso, ma assolutamente positivo. La musica rimbomba a tempo con i colpi, i movimenti di macchina che seguono, si avvicinano, zoomano e rallentano durante la lotta riescono a creare enfasi e potenza. Pur essendo colmo di immagini confusionarie, decisamente frenetiche, lo spettatore non percepisce mai la sensazione disturbante di non capirci nulla: il tutto è perfettamente dinamico, quasi sinuoso, con i due mostri che si affrontano quasi in una danza armonica e precisa. Due delle componenti fondamentali della pellicola sono le combinazioni cromatiche e il tono. Partendo dal secondo punto, è opportuno dire che Godzilla vs. Kong non è un film “trash” come molti lo hanno erroneamente definito. È un film sopra le righe, con un tono decisamente sarcastico, irriverente e, consapevole di questo, riesce perfettamente a giocare con questa caratteristica, facendo incarnare a Kong la parte del “burlone” che addirittura si gratta il sedere annoiato ed a Godzilla la parte del “dio”, della perfezione e della forza. Forse proprio per questa lettura data ai due personaggi è necessaria l’epica battaglia per capire chi può essere incoronato vincitore. Importanti sono anche i colori della pellicola: si va dai toni caldi del giallo, del rosso e dell’arancione che caratterizzano il personaggio di Kong, (un chiaro riferimenti alla color correction acida e calda di Kong: Skull Island che giocava moltissimo su questo aspetto), ai colori freddi del blu, dell’azzurro e del bianco quando ad essere presente sulla scena è invece Godzilla. L’unione dei due colori differenti, contrastanti e visivamente striduli segna nella pellicola l’epico scontro tra i due bestioni, differenti in tutto e per tutto.

Godzilla vs. Kong è intrattenimento allo stato puro. La trama è assente, ma è pur vero che il film non vuole raccontare una storia bensì mostrare una battaglia, uno scontro e l’ha fatto nel migliore dei modi. Regia, montaggio, effetti speciali, colonna sonora, tutto perfettamente combinato per creare una vera e propria esperienza di visione come non si vedeva da tempo o, unicamente secondo il parere di chi sta scrivendo, come non si era mai vista. È davvero un peccato non potersi godere un così potente film sulla poltrona della sal cinematografica, perché il tutto sarebbe stato ancora più amplificato e decisamente più d’impatto. A fronte di un cast “umano” inesistente, pur essendo composto da nomi noti del cinema internazionale, i veri protagonisti sono i due mostri che hanno scelta la Terra come loro campo di battaglia. Cosa resterà dopo lo scontro?


Godzilla vs. Kong arriva oggi 6 maggio 2021 in Italia sulle principali piattaforme di streaming digitale come: Chili, Rakuten, Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMVISION, PlayStation Store, Microsoft Film & TV, Sky Primafila e Infinity. Ecco il trailer del film:

RASSEGNA PANORAMICA
Godzilla vs. Kong
7.5
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Classe 1995, laureato in critica cinematografica, trascorro il tempo tra un film, una episodio di una serie tv e le pagine di un romanzo. Datemi un playlist anni '80, una storia di Stephen King e un film di Wes Anderson e sarò felice.
godzilla-vs-kong-lepico-scontro-ha-luogo-sulla-terra-recensioneGodzilla vs. Kong è intrattenimento allo stato puro. La trama è assente, ma è pur vero che il film non vuole raccontare una storia bensì mostrare una battaglia, uno scontro e l’ha fatto nel migliore dei modi. Regia, montaggio, effetti speciali, colonna sonora, tutto perfettamente combinato per creare una vera e propria esperienza di visione come non si vedeva da tempo, o azzardo (n.d.r) come non si era mai vista. È davvero un peccato non potersi godere un così potente film sulla poltrona del cinema, il tutto sarebbe stato ancora più amplificato e decisamente più d’impatto. A fronte di un cast “umano” inesistente, pur essendo composto da nomi noti del cinema internazionale, i veri protagonisti sono i due mostri che hanno scelta la Terra come loro campo di battaglia. Cosa ne resterà dopo lo scontro?

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