Hunters – L’Auschwitz Memorial si scaglia contro la serie Amazon Prime

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Hunters

L’Auschwitz Memorial, che cerca di ricordare tutte le vittime del più famigerato ed odiato campo di concentramento della storia mondiale, ha avuto da ridire su Hunters, nuova serie targata Amazon Prime Video.

SEGUONO SPOILER SU UNA SCENA IN PARTICOLARE DI HUNTERS!

In particolare, il Memorial ha criticato aspramente la scena del gioco degli scacchi umani che si è tenuto, secondo la serie, durante l’Olocausto. Questo perché, secondo chi la rilasciato le dichiarazioni, una scena del genere va a togliere spazio a quelli che sono stati gli effettivi e concreti orrori perpetrati durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui sono morti 6 milioni di ebrei.

“Inventare un gioco finto basato sugli scacchi umani in Hunters non è solo una sciocchezza pericolosa e caricaturale. Inoltre da un nuovo spiraglio di protesta ai futuri negazionisti. Noi cerchiamo di onorare le vittime preservando la verità fattuale ed accurata degli eventi”.

Come spiegato sempre su Twitter, il Memorial ha poi spiegato che offre anche consulenze per chi vuole realizzare prodotti audio-visivi sull’Olocausto:

La serie Amazon si svolge nella New York del 1977 e segue le vicende di un gruppo di vigilantes cacciatori di nazisti. I protagonisti scoprono che centinaia di ex-ufficiali tedeschi vivono negli USA e cospirano per far nascere il Quarto Reich. Lo show però si concentra anche sulla rappresentazione delle vicende nei campi di concentramento come Auschwitz, dove più di un milione di persone furono uccise durante l’Olocausto.

La scena in questione mostra un macabro gioco degli scacchi in cui persone, i deportati, sono utilizzate come pedine che venivano uccise dagli altri prigionieri, quando erano “mangiate”. L’Auschwitz Memorial ha twittato un’immagine da quella scena, in cui si vedevano i corpi ammassati al lato della grande scacchiera.

Il produttore e creatore di Hunters, David Weil, ha difeso l’immagine dell’Olocausto che trasmette la sua serie tv. Lo show, infatti, ha sempre dichiarato di ispirarsi a fatti realmente accaduti, ma non si è mai descritto come un documentario.

“Penso che la scena sia molto importante e potente perché volevamo contrastare proprio i negazionisti che cercano in qualche modo di tacere le atrocità dei nazisti. Così facendo abbiamo messo in luce nella maniera più estrema possibile il sadismo e la violenza dei nazisti contro gli ebrei e le altre vittime”.

La critica dell’Auschwitz Memorial arriva qualche giorno dopo la richiesta dell’Holocaust Educational Trust ad Amazon di smettere di vendere i libri del propagandista nazista Julius Streicher. Alcuni titoli dell’autore, infatti, come The Poisoned Mushroom, si rivolgono agli ebrei come “il diavolo in forma umana”.

“Per noi è preoccupante che un un colosso come Amazon possa rendere disponibili e di facile fruizione prodotti che promuovono il razzismo e l’odio di qualsiasi genere, per non parlare di quelli che si riferiscono al periodo più buio della storie dell’Europa”, ha scritto Karen Pollock, capo esecutivo dell’Holocaust Educational Trust, in una lettera destinata ad Amazon UK.

Amazon rimuove tutti i prodotti del proprio catalogo che violano le sue linee guida. Un portavoce ha dichiarato che la piattaforma investe una quantità significativa di tempo e risorse per assicurarsi che ciò che viene venduto, tra cui i libri, rispetti effettivamente queste regole. The Poisoned Mushroom non appare più tra i risultati di ricerca a partire da lunedì mattina, ma altri titoli firmati da Streicher sono ancora disponibili.

“Come venditori di libri siamo convinti che garantire l’accesso alle parole scritte sia importante, compresi quei libri che possono essere considerati opinabili. Prendiamo atto delle preoccupazioni in maniera serie e diamo molta importanza all’ascolto del feedback”.

Hunters è ora disponibile su Amazon Prime Video.

Fonte: New York Post

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