Il decennio che ci apprestiamo a veder finire è stato denso di cambiamenti anche per il mondo dei fumetti: che si tratti di comics americani, manga, fumetto italiano o qualsiasi altro tipo di pubblicazione, com’è normale che sia, i tempi corrono ed il cambiamento arriva per tutti.

E’ stato sicuramente un decennio importante per le due principali case editrici statunitensi in ambito comics: Marvel ha vissuto uno dei migliori momenti, dopo anni di calo, con l’iniziativa Marvel NOW, che ha portato un corposo restyling delle principali testate. Non sempre positivi i successivi maxi eventi che hanno, con cadenza quasi annuale, riscritto o rebootato serie, personaggi e team creativi: sicuramente tra i più ambiziosi, ma non riusciti fino in fondo, abbiamo Secret Wars, maxi serie che segue gli eventi del ciclo di Jonathan Hickman “… il tempo finisce” che, come si può evincere dal titolo, porta l’Universo Marvel alla propria fine. Una fine che, come ampiamente ipotizzabile, sarà solo temporanea. Altri eventi degni di nota sono sicuramente il ciclo di Jason Aaron su Thor, probabilmente una delle run più apprezzate di sempre sul Dio del Tuono, l’arrivo di Ms Marvel/Kamala Khan, il debutto di Spider-Man/Miles Morales nell’universo Marvel “ufficiale” e saghe come Secret Empire, Superior Spider-Man, la pluripremiata Immortal Hulk ed il ciclo di Venom di Donny Cates. Il decennio Marvel coincide anche con l’addio di Brian Michael Bendis, autore che ha fatto le fortune della Casa delle Idee, passato alla storica rivale DC Comics.

Per quanto riguarda DC Comics, il decennio ha visto due grossi eventi: prima il New 52, rilancio di tutte le testate di casa DC, con versioni ringiovanite dei personaggi storici, una trama legata agli eventi di Flashpoint, miniserie con protagonista Flash. L’iniziativa è, almeno al debutto, una fresca e piacevole novità ma, negli anni, si rivela non essere quell’evento su cui DC puntava forte, costringendo la casa editrice ad un nuovo reboot, chiamato Rinascita DC. L’evento Rinascita porta con sè un’ondata di novità, team creativi azzeccatissimi, con alcune serie che, ancora oggi, continuano ad essere decisamente apprezzate. Inoltre, l’evento è legato alla maxiserie, conclusasi da poco negli States, Doomsday Clock, che collega gli eventi del New 52 e di Rinascita al mondo di Watchmen, l’immortale opera di Alan Moore e Dave Gibbons. Il colpaccio più recente di DC Comics è sicuramente l’arrivo della superstar Grant Morrison su Lanterna Verde, una delle serie meno convincenti dell’operazione Rinascita, che sotto le cure del geniale scrittore scozzese è diventata, in breve tempo, una delle pubblicazioni più apprezzate della casa editrice di Superman e Batman. Per quanto riguarda il Cavaliere Oscuro, Rinascita ha visto l’arrivo di Tom King, autore amato e odiato che, oltre al matrimonio di Bruce Wayne, ha dato vita all’evento Eroi in Crisi e soprattutto alla strepitosa Mister Miracle.

Ovviamente comics non significa solo Marvel e DC, anzi: nata negli anni ’90 come collettivo di superstar che volevano più controllo sulle proprie opere, Image Comics si è attestata, soprattutto in questo decennio, come casa editrice di prodotti spesso di grandissima qualità, lontani dalle logiche delle due major, con autori di livello assoluto, come Robert Kirkman, Ryan Ottley, Ed Brubaker, Jeff Lemire e molti altri.
Proprio Image Comics ha pubblicato due dei fumetti più importanti di questo decennio, che si sono conclusi proprio in questi anni, ovvero Invincible e The Walking Dead, entrambi scritti da Robert Kirkman, un nome, una garanzia.

Il comicdom americano, inoltre, ha vissuto un decennio che ha visto l’esplosione, il debutto e la conferma di una nuova generazione di scrittori, come Donny Cates, lo stesso Kirkman, Jason Aaron, Jonathan Hickman, Jeff Lemire, autori che spesso alternano lavori per le major a produzioni più autoriali, e che sono quasi sempre garanzia di storie di qualità: basti pensare ai già citati lavori di Kirkman o opere come Black Hammer, Southern Bastards, Redneck.

Andando dall’altra parte del mondo, il mercato giapponese ha visto la conclusione di due degli shonen più seguiti ed apprezzati, tra alti e bassi, del decennio passato, ovvero Bleach e Naruto, e contestualmente l’arrivo di nuove serie pronte a prenderne il posto nei cuori dei lettori: tra queste, sicuramente svetta My Hero Academia, shonen manga sui supereroi, The Seven Deadly Sins, serie fantasy con la più classica delle battaglie tra demoni e umani, Black Clover, classicissimo battle shonen che ricorda molto da vicino i già citati Naruto e Bleach.
Il decennio ha poi visto la rinascita di Le bizzarre avventure di JoJo, lo storico ed amatissimo manga di Hirohiko Araki che, grazie alle apprezzatissime nuove serie animate, è diventato nuovamente un fenomeno culturale oltre che fumettistico.
Tra le altre serie provenienti dal Sol Levante, è impossibile non segnalare Shingeki No Kyojin, da noi conosciuto come L’Attacco dei Giganti, la storia cupa ed opprimente di un mondo attanagliato dalla minaccia di creature gigantesche intenzionate a sterminare l’umanità. Un’opera che nasconde tra le righe una pesante critica alla società giapponese, e che ha raggiunto la fama grazie alla strepitosa serie animata.

Si parlava di rinascita poco fa, che è il termine perfetto per descrivere anche la situazione del fumetto nostrano, che in questo decennio ha avuto un’evoluzione incredibile. Grazie a diverse case editrici come ad esempio Bao Publishing, Edizioni BD, Coconino e Tunué si è dato sempre più spazio ad un’ampia rosa di autori italiani del più vario genere, rosa che tenderà a crescere ulteriormente nella prossima decade. In questi 10 anni è arrivata la spinta che prima mancava, un supporto quasi incondizionato da parte di molte case editrici che hanno permesso al fumetto italiano di rifiorire, di evolversi e di sperimentare.

Analogamente a quanto facciamo annualmente, abbiamo deciso di stilare la lista dei 25 fumetti che hanno segnato maggiormente, sia per qualità che per influenza, la decade 2010-2019. Inoltre, in calce a questo articolo, abbiamo voluto anche decretare i nostri Sceneggiatore e Disegnatore del Decennio, insieme alla Casa Editrice che, secondo noi, ha segnato maggiormente il fumetto in questa decade.

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