Nelle ultime ore sono tornati ad infiammarsi i rumors su un eventuale sequel di Joker. Il regista del film Todd Phillips e lo stesso Joaquin Phoenix quando interpellati si sono sempre dimostrati interessati ad un eventuale prosieguo, tuttavia nessuna delle indiscrezioni degli ultimi mesi aveva mai trovato basi concrete, venendo quindi classificate come mere speculazioni.
Questa però volta la speranza arriva da una fonte decisamente inaspettata. Il sempre affidabile The Hollywood Reporter ha stilato sul suo portale online la lista dei migliori 100 avvocati di Hollywood del 2021, e quello che si trova scritto alla voce riguardante l’avvocato Warren Dern lascia spazio a pochi dubbi. Tra i suoi clienti figurano registi del calibro di Zack Snyder, Paul Feig e J.A. Bayona, e appunto Todd Phillips, il quale avrebbe “concluso un accordo per co-scrivere la prossima iterazione di Joker“.
La storia scritta per il film in principio incontrò notevoli reticenze da parte della Warner Bros., che vedeva una trama incentrata sulle origini di Joker come una mossa estremamente rischiosa. Nonostante questo Todd Phillips e Scott Silver si prefissero l’obiettivo di creare una origin-story alternativa del noto villain dell’Universo DC, usandolo come strumento per affrontare tematiche sociali come le conseguenze dei traumi infantili, la percezione della malattia mentale, e la degenerazione che può portare l’emarginazione sociale nei soggetti che ne soffrono.
Nonostante le tematiche scomode, Joker ebbe comunque un incredibile successo di pubblico aggiudicandosi due premi Oscar come Miglior attore andato a Joaquin Phoenix e per la Migliore colonna sonora andato alla compositrice Hildur Guðnadóttir.
Il film è stato concepito come un’opera stand-alone ambientato in un proprio universo, tuttavia Phillips ha sempre mantenuto vive le speranze dei fan per un eventuale sequel, alludendo a delle idee da discutere con Joaquin Phoenix e lasciando di fatto la porta aperta ad ogni possibilità. All’inizio del 2020 a seguito del grande successo del film, in un’intervista per Deadline Phillips commentò così l’eventualità di continuare la storia di Arthur Fleck diventato ormai Joker:
“Ecco la verità sul sequel. Mentre io e Joaquin ne abbiamo parlato, e mentre giravamo il mondo con i dirigenti della Warner Bros – andando a Toronto, e a Venezia, e in altri posti – ovviamente, eravamo seduti a cena e dicevano, “Allora, hai pensato a…? Ma, parlando di contratti, non c’è nessun accordo per scrivere un sequel, e non abbiamo mai chiesto a Joaquin di farne uno.
Quando un film fa 1 miliardo di dollari a fronte di un costo di 60 milioni di dollari, di solito si fa. Ma Joaquin e io non abbiamo davvero preso nessuna decisione. Siamo aperti. Voglio dire, mi piacerebbe lavorare con lui su qualsiasi cosa, francamente. Quindi chi lo sa? Ma dovrebbe avere una vera risonanza tematica nel modo in cui questo ha fatto, trattando in ultima analisi il trauma infantile, la mancanza di amore, e la perdita di empatia. Tutte queste cose sono quelle che davvero hanno fatto funzionare questo film per noi, quindi dovremmo avere qualcosa che abbia una risonanza tematica uguale.”
In attesa di ulteriori conferme vi invitiamo a prendere la notizia con le pinze, tuttavia l’autorevolezza della fonte ci concede di nutrire un certo ottimismo in attesa di avere riscontri ufficiali.
Fonte: ComicBook
