Lucasfilm e Studio Ghibli uniscono le forze per il cortometraggio animato Zen – Grogu and Dust Bunnies, segnando l’inizio di una delle partnership creative più interessanti degli ultimi anni. Il cortometraggio, disegnato interamente a mano, debutterà a sorpresa su Disney+ oggi, sabato 12 novembre.
Questo corto animato farà incontrare l’adorabile bambino alieno Grogu di The Mandalorian e gli spiriti della fuliggine del capolavoro premio Oscar di Hayao Miyazaki “La Città Incantata“.
Lo Studio Ghibli ha caricato l’hype dei fan con una serie di tweet che teaserava la collaborazione, prima con un breve video raffigurante i loghi di Lucasfilm e dello Studio Ghibli, poi pubblicando una foto con una statuina di Grogu con Miyazaki seduta fuori fuoco sullo sfondo.
Nelle scorse ore Disney ha finalmente confermato la collaborazione con un tweet, ma non sono state rilasciate ulteriori informazioni sul progetto. Di seguito potete visionare il tweet dell’annuncio:
Discover Zen – Grogu and Dust Bunnies, a hand-drawn animation by Studio Ghibli, is streaming tomorrow on #DisneyPlus. pic.twitter.com/ODqHrgIwnB
— Disney+ (@DisneyPlus) November 12, 2022
Questa non è la prima volta che Lucasfilm collabora con uno studio di anime. A partire dal 2020, Lucasfilm ha reclutato diversi studi di animazione giapponese per creare nove cortometraggi per la serie antologica Star Wars: Visions per Disney+, che ha permesso a ogni studio di creare nuove storie ambientane nell’universo di Star Wars. La prima stagione ha debuttato nel settembre del 2021 mentre la seconda – che oltre agli studi Giappone presenterà anche studi Africani, Europei e Indiani – dovrebbe debuttare in primavera.
La notizia della partnership di Ghibli con Lucasfilm arriva nello stesso mese in cui la società ha aperto un parco a tema nel Giappone centrale dedicato alle opere di Miyazaki, il co-fondatore dello studio e il regista più acclamato. A differenza della maggior parte dei parchi, i visitatori possono esplorare luoghi progettati per evocare i lungometraggi animati di Miyazaki, come il Gattobus di “Il Mio Vicino Totoro” del 1988.
Fonte: Variety
