Sydney Sibilia è un nome che quando viene pronunciato nell’ambito delle discussioni sul cinema italiano porta con sé, inevitabilmente, un certo alone di rispetto e apprezzamento. Il regista ha fatto innamorare tantissime persone del suo cinema con Smetto Quando Voglio. Il successo è stato tale che il film ha avuto luce verde per diventare una trilogia, che è una vera e propria mosca bianca nel panorama del cinema italiana. Dopo Smetto Quando Voglio e un periodo di stasi, Sibilia è tornato in cabina di regia per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, accolto in maniera mista dalla critica ma che si è mantenuto comunque su un ottimo livello qualitativo, pur risultando forse meno coraggioso della trilogia dedicata alla banda capeggiata da Edoardo Leo. Adesso il regista torna sul grande schermo con Mixed by Erry, film ispirato alla storia dei fratelli Frattasio, due ragazzi che negli Anni Ottanta hanno costruito un vero e proprio impero copiando, duplicando e vendendo musicassette, portando addirittura alla nascita dell’accezione “pirata” legata alla contraffazione.
Enrico Frattasio (Luigi D’Oriano) è un ragazzo di Napoli che ha il sogno di diventare un dj. Quando si ritrova senza lavoro e con la necessità di mettere dei soldi in tasca, decide di aprire un’attività con suo fratello Peppe (Giuseppe Arena) basata sulla vendita di compilation musicali non originali. La voce si spargerà in pochissimo tempo e quello che sembrava un modo per sbarcare il lunario diventerà un vero e proprio impero: le musicassette MIXED BY ERRY, specialmente quelle con le canzoni del Festival di Sanremo, diventeranno famose e richieste in tutta Italia, al punto di attirare le attenzioni della Guardia di Finanza, che cercherà di mettere un freno a tutta l’operazione dei fratelli Frattasio.
Sydney Sibilia con questo film torna sul grande schermo per la prima volta dopo sei anni – L’incredibile storia dell’Isola delle Rose è stato distribuito direttamente su Netflix – e lo fa in grande stile. Mixed by Erry è infatti un grandissimo sì. Il film diverte, racconta una storia interessante in maniera interessante e pur senza grandissimi colpi di scena riesce a tenere incollato il pubblico allo schermo grazie alla costruzione praticamente perfetta dei personaggi, il vero cuore pulsante di tutta la pellicola.
Il regista, infatti, non si perde strada facendo e per tutto il film tiene bene a mente di star raccontando sì una storia, ma la storia dei fratelli Frattasio, che per questo motivo vengono messi al centro di praticamente tutte le scene, senza che il focus venga mai spostato dai due protagonisti assoluti, con momenti in cui si aggiunge anche Angelo, terzo fratello interpretato da Emanuele Palumbo, anche lui un personaggio costruito in maniera veramente interessante.
E parlando dei tre fratelli, si può dire con assoluta certezza e senza timore di esser smentiti che i tre attori protagonisti funzionano in maniera perfetta insieme e la loro chimica e sintonia in scena è qualcosa di veramente raro. I tre insieme sono veramente adorabili e danno il via a una serie di siparietti e dialoghi divertenti e spesso in un certo senso surreali, ma mai poco credibili. Il bilanciamento è assolutamente azzeccato: Luigi D’Oriano, che interpreta Erry, è il più timido e timoroso dei fratelli e il linguaggio del corpo sfruttato dall’attore aiuta tantissimo nel trasmettere l’indole del personaggio; Giuseppe Arena con il suo Peppe regala un personaggio per certi versi risoluto ma anche disperato, perché vuole a tutti i costi riuscire a svoltare la propria vita, il poterlo fare con il fratello lo entusiasma e Arena è splendido nel costruire un ragazzo che ha voglia di cambiare la sua vita ma che non abbandona mai il pessimismo e l’ironia che lo contraddistingue; Emanuele Palumbo, infine, è il più spensierato e giovane dei fratelli e il suo Angelo funziona benissimo in sintonia con i caratteri completamente opposti degli altri due fratelli.
Lato sceneggiatura, le pellicola racconta la storia vera dei Frattasio in maniera ordinata, sfruttando come spesso accade in queste occasioni, la splendida cornice che è Napoli, con i suoi colori, i suoi scorci, i suoi suoni e la sua musicalità. La narrazione impostata da Sibilia funziona alla grande e riesce a catturare l’attenzione anche di quella parte di pubblico che magari non conosceva la storia o che semplicemente non aveva interesse nel racconto: in poche scene chiunque verrà catturato dalla storia che Mixed by Erry racconta.
La nota dolente, del film, è purtroppo nella regia. Per esser chiari, non si è davanti ad un brutto film dal punto di vista della regia. Anzi. Il prodotto è buono e soprattutto pulito, perché la cinepresa indugia sempre su ciò che vuole far saltare all’occhio dello spettatore, riuscendo sempre nel suo intento, purtroppo c’è da ammettere che ci si ritrova ad una regia che non ha mai guizzi particolari: si è lontani dal coraggio e dalla fotografia di Smetto Quando Voglio. Poco ma sicuro. Bene invece il mix di generi che rende Mixed by Erry un film assolutamente funzionante: a tratti commedia, a tratti un film drammatico, in alcuni momenti un vero e proprio gangster-movie di stampo italiano. Tutto funziona alla perfezione e permette alla pellicola di fare uno step importante.
Mixed by Erry è un film che funziona sotto quasi tutti i punti di vista ed è, per dirla in maniera semplicistica, un gran bel film. La storia di un ragazzo che sogna di fare il dj ma che finisce per diventare un pirata e un falsario farà breccia nel cuore del pubblico a suon di risate e affetto che la pellicola sarà in grado di insinuare negli spettatori in pochissime scene. La narrazione incalzante, poi, è aiutata da una colonna sonora decisamente azzeccata, composta da una title track di brani perfetti per le scene in cui vengono utilizzati e curata da Liberato, che ha composta anche lo splendido main theme della pellicola. Unico neo, forse, è una regia che non ha guizzi particolari e che non sfrutta a pieno la cornice che è Napoli, cosa che invece accade dal punto di vista della narrazione. Sydney Sibilia torna sul grande schermo con Mixed by Erry e lo fa in grande stile.
Mixed by Erry è ora disponibile in tutti i cinema italiani. Di seguito, il trailer ufficiale del nuovo film di Sydney Sibilia: