[Recensione] Shade La Ragazza Cangiante Volume 1: La Ragazza che cadde sulla terra

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Shade

Finalmente arriva anche in Italia, Shade La Ragazza Cangiante (Shade The Changing Girl), serie parte dell’iniziativa DC’s Young Animal, scritta da Cecil Castellucci con i disegni di Marley Zarcone.

Loma è un’aliena del popolo degli Avian abitante del Pianeta Meta ossessionata da Rac Shade (NDR: l’originale Uomo Cangiante), che è diventato famoso per le sue doti da poeta e per le sue avventure sul pianeta terra. La donna, quando ne avrà l’occasione entrerà in contatto con il  cappotto della Follia, simile a quello di Rac Shade, dopodiché con esso viaggerà sulla terra per intraprendere un viaggio similare a quello del suo eroe. Loma si ritrova dunque nel corpo di una teenager, una orribile ragazza, la cui follia e la cui cattiveria è ben conosciuta, e vedendosi imprigionata nel corpo di Megan, sarà dunque costretta a imparare  a vivere sulla Terra e combattere la follia che la sta assalendo.

La Castellucci, utilizza la scusa del prendere possesso del corpo di Megan per raccontare una storia che ormai è stata vista in più salse e che qui viene vista attraverso un occhio critico, dalla stessa “persona” protagonista. Loma/Megan è una ragazza in preda alla follia e ad una crescente insicurezza e paura di tutto quello che di nuovo le sta intorno, nulla è come si immaginava vedendo il suo programma preferito su Meta, Honey. Loma/Megan è un perfetto avatar di una ragazza in piena adolescenza, con le insicurezze tipiche di quell’età: una ragazza alla ricerca del suo posto nel mondo. Non vuol dire che solo perché aliena non possa provare quegli stessi sentimenti, che la Castellucci le fa provare, anzi, il suo essere di un altro pianeta può in parte essere una allegoria per la situazione delle adolescenti, che spesso si ritrovano in problemi che le soverchiano e che solo usando poteri pensano di poter risolvere. Proprio i poteri di Loma potrebbero essere un facile deus ex machina da utilizzare per far procedere la storia, ma vengono invece dosati e viene lasciata a lei la scoperta del mondo scolastico e terrestre.

La Zarcone fa decisamente un buon lavoro che si adatta bene allo stile pop e fresco della testata, imitando una sorta di stramberia colorata da acidi. Ovviamente l’arte di Bachalo e altri sul precedente Shade è di tutt’altro tipo, ma per la storia qui imbastita, a partire dai character design passando per la composizione della tavola si può nettamente affermare che la giovane disegnatrice se la sia cavata egregiamente in questo suo primo lavoro di peso. Tra i viaggi nella follia (NDR: mi sto riferendo al piano astrale dove ci si muove con la cappa) e la follia della vita di tutti i giorni, tra scuola e manifestazioni dei poteri causate da emozioni inaspettate, ci si trova davanti un fumetto visivamente molto pop e debitore del giusto del suo predecessore.

Shade La ragazza Cangiante Volume 1 è una storia di formazione che è molto psicaledica e stramba, non siamo per nulla vicini alla stramberia e alla pop art di Shade The Changing Man, ma siamo comunque di fronte ad un prodotto non propriamente classico e che potrebbe decisamente trovare un suo pubblico presso i lettori più giovani, soprattutto quello femminile.


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