E’ un momento particolare per il leggendario Frank Miller, reduce dal successo di pubblico della serie TV Cursed, basata sul romanzo scritto con Tom Wheeler, e contemporaneamente sotto accusa per l’adattamento cinematografico di Sin City. Il produttore Stephen L’Heureux ha fatto infatti depositare il 27 luglio, presso la Corte Superiore di Los Angeles, una citazione contro il leggendario autore e altre persone, chiedendo un risarcimento milionario in merito ai diritti di Sin City.
Il produttore afferma di avere posseduto a lungo i diritti della celebre opera Sin City, accusando Frank Miller e Silenn Thomas di aver contrastato la realizzazione di adattamenti per il grande e piccolo schermo con la complicità di MGM e di David Ellison di Skydance Media.
La denuncia mira a “danni compensativi, incluse perdite di entrate e introiti futuri, danni alla reputazione e disagio emotivo” per un importo totale che si aggira, al momento, sui 25 milioni di dollari.
Ovviamente la risposta dei legali di Miller non si è fatta attendere: Allen B. Grodsk ha affermato che le richieste del produttore sono prive di qualsiasi fondamento e che il suo cliente si difenderà nella causa in modo aggressivo. L’Hereux ha sempre sostenuto che lo sceneggiatore e la sua società, la Frank Miller INC., attraverso Thomas, abbiano dichiarato il falso, e spesso diffamato, il produttore in merito alla sua proprietà dei diritti di Sin City e Hard Boiled, che L’Hereux afferma di possedere dal 2008.
Questa non è la prima causa legale riguardante il mondo creato dall’autore di 300, visto che anche il regista Robert Rodriguez ha fatto causa ai produttori di Sin City: Una Donna per cui Uccidere, per un mancato pagamento di oltre 7 milioni di dollari.
Il franchise di Sin City, i cui diritti sono tornati allo stesso Miller nel 2017, è stato spesso indicato come possibile oggetto di una serie TV, ma al momento non ci sono stati aggiornamenti.
Fonte: CBR
