Sorceline – Un Giorno Sarò Fantasticologa! è la nuova serie Young Adult scritta dalla scrittrice e giornalista Sylvia Douyè e disegnata da Paola Antista con i colori di Lowenael pubblicata in Italia da Edizioni Star Comics.
Nel suo paese di origine, la Francia, Sorceline ha già avuto avuto un grandissimo successo, vincendo il prestigioso “Grand Prix des Lecteurs” del Journal de Mickey.
La storia segue le vicende di una ragazzina, Sorceline, che frequenta uno stage estivo di criptozoologia tenuto da Archibald Balzar, uno zoologo specializzato in esseri fantastici. Così come in tutte le scuole di magia o creature non tutto fila liscio come l’olio, infatti, dopo aver trovato una gorgone malata fuori dalla scuola e dopo aver cercato del sangue di unicorno per curarla, ecco che una delle sue compagne di stage scompare.
Da qui la narrazione cambia: inizialmente presentata come una storia leggera e gioiosa, si trasforma in un intelligente racconto ricco di mistero e preoccupazione, si infittiscono gli eventi e i misteri su tutti i personaggi, ma alla fine il personaggio che, più di chiunque altro, nasconde qualcosa è proprio Sorceline, intenta a celare un segreto legato al proprio passato.
La storia non è autoconclusiva, anzi, l’albo si chiude con un bel cliffhanger che invoglia il lettore ad andare avanti con la storia e scoprire di più sulle sparizioni e sulla piccola Sorceline.
Tutta la vicenda è narrata in prima persona dalla protagonista: infatti, quasi in ogni pagina troviamo dei baloon che fanno seguire il flusso dei pensieri della protagonista permettendoci di addentrarci nelle vicende in maniera facile ed efficace.
Sylvia Douyè narra la storia in maniera rapida e con un buon ritmo, perfetto per il target di riferimento dell’opera, senza mai andare ad annoiare il lettore, ma soprattutto sceglie di scoprire tutte le carte in tavola in questo primo volume: infatti, con i prossimi numeri di Sorceline, non vorremmo scoprire cosa accadrà, perché già lo sappiamo, ma bensì come accadrà. Una scelta decisamente azzeccata.
Tutti i personaggi, anche quelli con meno spazio, son ben caratterizzati, e ci bastano poche battute o poche espressioni per capire che tipo di personaggi siano e poterci immedesimare immediatamente in loro.
Parlando della caratterizzazione dei personaggi non si può non citare il meraviglioso tratto di Paola Antista: quest’ultima ha un tratto quasi cartoonesco ma adattissimo al tipo di opera, creando dei personaggi subito riconoscibili e ognuno unico a suo modo: da Archibald Balzar alla sua assistente vampiro, ognuno di loro vi rimarrà impresso nella mente.
Il tema trattato dal fumetto non è un tema inedito anzi, potremmo tranquillamente definirlo visto e stravisto: dalla trama dell’opera viene naturale il richiamo al film Animali Fantastici e dove Trovarli, ed il mondo tappezzato di creature magiche o la protagonista che ha un passato oscuro e che è stata adottata ci fa subito venire in mente Harry Potter. Potremmo citare decine di opere con lo stesso stampo, eppure Sorceline riesce comunque a suo modo a rendersi unica e soprattutto a non cadere nei classici cliché letterari di questo genere.
L’edizione proposta da Edizioni Star Comics è davvero buona, un cartonato di grande formato tutto a colori, e con una breve introduzione di Licia Troisi, una scelta decisamente azzeccata, probabilmente l’autrice più adatta, in questo ambito, a poter introdurre quest’opera e farci brillare gli occhi all’idea di ciò che leggeremo, prima ancora di vedere la prima tavola.
In conclusione, con questo primo volume Sorceline si dimostra un ottimo prodotto, un bel fumetto che, seppur si inoltri in un genere decisamente inflazionato e non innovativo, riesce a raccontare una storia decisamente fresca, con un tratto cartoonesco apprezzabile dai lettori di tutte le età.
