[SPOILER]Batman #43 teasera il prossimo progetto di Tom King in DC Comics

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Tom King è indiscutibilmente uno degli scrittori di supereroi più in forma del momento, e non a caso si ritrova alle redini di Batman, uno dei personaggi più importanti ed iconici di tutta la scena fumettistica statunitense (e non solo).

Coadiuvato da alcuni dei migliori artisti in circolazione, King ha sfornato The Omega Men e The Vision, due serie di culto e successo, ed attualmente sta scrivendo quel capolavoro che risponde al nome di Mister Miracle, reinventando i New Gods di Jack Kirby e riscontrando il successo di critica e pubblico. E, come dicevamo prima, ogni quindici giorni ci regala una nuova storia di Batman. Ma evidentemente l’autore di Sheriff of Babylon non ha intenzione di fermarsi.

ATTENZIONE: PROSEGUENDO POTRESTE INCAPPARE IN SPOILER RELATIVI A MATERIALE ANCORA INEDITO IN ITALIA

Infatti, ad inizio anno, King ha annunciato di essersi messo al lavoro su un nuovo progetto DC Comics, dal nome in codice “Sanctuary”: più che di una serie dovrebbe trattarsi di un’idea che si dipana attraverso tutta la linea editoriale, e Batman #43, illustrato da Mikel Janin e Hugo Petrus, ci mostra la prima citazione di questo concetto, lasciando presagire che qualcosa di grosso sia in arrivo.  

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L’idea è stata inizialmente presentata a gennaio, con King che aveva dichiarato come Sanctuary fosse un qualcosa di presente fisicamente nell’universo DC e contemporaneamente un concetto che attraversa tutta la linea editoriale.

Sempre dalla bocca dello scrittore, apprendiamo che Sanctuary dovrebbe essere “un posto dove puoi andare, ispirato dai centri per i reduci di guerra, e parlare dei tuoi traumi ed ammettere come abbiano avuto un effetto su di te. Un luogo dove ammettere che essere un supereroe e vedere ogni giorno morte e sangue e violenza, gente ferita intorno a te, ha un impatto su di te. E, una volta ammesso, farti aiutare da Batman, Superman e Wonder Woman. “

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Batman #43 rivela che Poison Ivy non ha ucciso i mafiosi a Robinson Park durante La Guerra tra Joker e L’Enigmista come pensava; in realtà è stato Nygma a convincerla di essere un’assassina.

Molti fan del personaggio, che negli ultimi anni era diventata molto più un anti-eroe rispetto al passato criminale, avevano storto il naso di fronte ad un atto così tipico dei supercriminali, ma ora scopriamo che King aveva un piano per tutto questo. Nei suoi lavori, che si tratti di Kyle Rayner in Omega Men, Scott Free in Mister Miracle o Pamela Isley in Batman, lo scrittore ama sempre analizzare l’effetto psicologico che il vivere in un universo pieno di supereroi può avere su persone altrimenti normali, ed in questo numero di Batman King si focalizza su come la giovane ed ingenua Ivy sia stata manipolata dall’Enigmista, e di come questo abbia influenzato la donna per anni.

Superata la crisi, Batman non porta Poison Ivy ad Arkham come ci si aspetterebbe. Al contrario, la consegna a Superman per portarla a Sanctuary, dove “faranno quel che fanno di solito.”

Sanctuary sarà qualcosa che apparirà attraverso tutto l’universo DC per aiutare i supereroi sopraffatti dallo stress delle proprie vite, e potrebbe cambiare il modo in cui la malattia mentale è presentata nei comics. Ci sono troppi personaggi “pazzi” che sono stati scritti senza cura, senza pensare a quanto contribuissero a stigmatizzare la figura del malato mentale anche nella società. Mostrando che anche i supereroi hanno bisogno di aiuto, DC e King sperano di accendere la discussione che porti ad affrontare diversamente questo problema.

Fonte: CBR