Per oltre un decennio il franchise di The Walking Dead ha mantenuto il più stretto riserbo sulle cause che hanno scatenato l’apocalisse zombie. Ora, una scena post-credits della serie spin-off The Walking Dead: World Beyond sembra aver fatto definitivamente chiarezza sulla questione, ma facciamo un passo indietro.
Quando Robert Kirkman realizzò la nota serie a fumetti scelse deliberatamente di ignorare l’elemento dell’origine del virus preferendo concentrarsi sul rapporti umani. L’adattamento televisivo di The Walking Dead sviluppato da AMC ha poi ereditato la stessa filosofia evitando affrontare l’argomento il quale, pur essendo un elemento intrigante, non rappresenta il cuore della serie. Quest’ultima ormai arrivata all’undicesima stagione senza contare i progetti spin-off, si sta tuttavia allontanando sempre più dal materiale originale di Kirkman.
Prova ultima ne è la sequenza post-credits del finale della seconda stagione di The Walking Dead: World Beyond, nella quale ci viene fornito un grosso indizio sull’origine del virus che ha dato il via all’apocalisse zombie.
Qui siamo introdotti in una struttura biomedica francese, apparentemente abbandonata ed in rovina da molti anni. Uno degli ex ricercatori del laboratorio è tornato al laboratorio nella speranza di poter continuare il lavoro per tentare di scoprire una cura, ma viene avvicinato da un individuo non identificato che fuma una sigaretta.
Secondo quest’ultimo, la struttura ospitava numerose squadre identificate tramite nomi di fiori (tra cui le squadre Violetta e Primula) che hanno lavorato su un progetto rivelatosi poi il devastante virus. Egli incolpa quindi lo scienziato e i suoi colleghi per la devastante epidemia che ha dato il via agli eventi di The Walking Dead.
Quando lo scienziato dichiara la sua ottimistica intenzione di porre fine all’apocalisse zombie, l’interlocutore risponde puntandogli una pistola contro: “Porre fine a tutto questo? Voi avete dato inizio a tutto questo..tutte le squadre.” Sul muro è possibile notale inoltre un murale che recita in francese ‘Les Morts Sont Nés Ici.’ (I morti sono nati qui’, ndr.) Potete vederlo a seguire qui sotto:
Da questi due enormi indizi, si può trarre una sola possibile conclusione – il virus è stato creato dall’essere umano, ed è iniziato tutto in questo particolare laboratorio in Francia. Inoltre dal momento che la squadra Primula aveva viaggiato negli Stati Uniti poco prima dell’epidemia, è più che possibile che sia stata proprio questa a portare il virus sul suolo americano, e che il tragico studio vedesse coinvolti team di varie nazionalità.
Anche se ora ne conosciamo l’origine, lo scopo dietro la creazione di un patogeno così pericoloso rimane ancora un mistero, come anche gli eventi che hanno portato alla sua diffusione. Mentre l’uomo che fuma dà la colpa ai team Primula e Violetta per la creazione del virus, lo scienziato accusa a sua volta l’interlocutore affermando: “Quando [la fuoriuscita] è avvenuta… Quando hai fatto quello che hai fatto.”
Qui l’interpretazione si fa più fumosa, lasciando comunque intendere che ci siano delle responsabilità dirette di alcuni individui, con i retroscena che rimangono al momento ignoti. Robert Kirkman credeva che l’arco narrativo di della sua opera sarebbe stato più efficace se avesse mantenuto il mistero sulle origini dell’epidemia un mistero. È quindi interessante vedere lo show televisivo abbandonare quello che è stato uno dei fondamenti della saga per affrontare una questione finora appena sfiorata. Con l’espandersi dell’universo narrativo diventa sempre più difficile ignorare la questione, e ora che la show è costretto a trovare una propria autonomia narrativa l’esplorazione dell’origine dell’epidemia sembra essere il prossimo passo obbligato per il franchise.
Non ci resta da attendere quale futuro attendo i protagonisti di The Walking Dead: World Beyond, e vedere se sarà fatta luce su quella che si prospetta essere una delle tematiche centrali del futuro dello show.
Fonte: ScreenRant
