Checco Zalone è riuscito a battere se stesso. Il suo nuovo film, Tolo Tolo, solo nel primo giorno di uscita, il primo gennaio, è riuscito ad incassare 8.6 milioni di Euro, precisamente 8.668.926 milioni, contando circa 175mila presenze.
Cifra assolutamente sbalorditiva che è riuscita addirittura a spodestare il suo stesso precedente record con il film Quo Vado? che aveva incassato nel giorno di apertura 7.360.194 milioni di euro. Con l’attuale incasso Zalone si riconferma il re del box office, portando il suo Tolo Tolo a vincere il premio come film italiano con i maggiori incassi della storia nel suo primo giorno di apertura.
L’exploit Tolo Tolo quasi raddoppia il primo giorno di box office di un blockbuster americano come Avengers: Endgame (5.377.882 euro), Il re leone (3.137.388 euro) o il capitolo conclusivo della saga Harry Potter e i doni della morte – Parte 2 (3.185.844 euro). 1210 gli schermi che ospitano Tolo Tolo per una media di spettatori a sala di 7164. Per fare un paragone internazionale, negli Stati Uniti il secondo film più visto in tutto il paese, Jumanji: the next level, ha incassato molto meno di Tolo Tolo (8.285.000 dollari, quindi 7milioni e 350mila euro) dividendosi su oltre 4mila schermi. Il precedente film di Zalone, Quo Vado?, dopo i 7.360.192 milioni del primo giorno di programmazione, aveva poi raccolto in un weekend 22.792.615 euro.
Il film però ha portato con se anche un grande numero di polemiche che si sono schierate contro la pellicola. Sono molti i tweet di persone più o meno note che hanno criticato aspramente la pellicola. Tra i tweet dei personaggi più influenti c’e quello di Ignazio La Russa che non ha apprezzato la visione del film, scrivendo:
“Ho appena visto la prima di Tolo Tolo: zero applausi alla fine. Oltretutto anche scarso e noioso. Servirebbe il “soddisfatti e rimborsati”.
Rosario Fiorello invece è di parere opposto: “Ho visto il film. Spiazzante. Geniale”. L’ex premier Enrico Letta, felice di far parte “del milione di italiani che l’ha visto il primo giorno” ha definito il film “bello e coraggioso. Meglio dei precedenti”. L’oramai factotum Michela Murgia ha invece sottolineato l’inatteso aspetto politico, apparentemente più a sinistra di sempre, del nuovo Zalone:
“Vorrei nei politici di sinistra la metà del coraggio dimostrato da Checco Zalone in Tolo Tolo, la stessa libertà di rischiare il gelo ai titoli di coda perché ha preferito il senso al consenso”.
Tra i fan di lunga data ci sono molti scontenti che si sono riversati sui social per riportare il loro disappunto nei confronti del film. tra i molteplici tweet compare ad esempio uno che riporta: “Soldi buttati, noi volevamo solo RIDERE”.
Fonte: Ilfattoquotidiano
