Wonder Woman 1984 – Il film ha rischiato di uscire direttamente in streaming

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Wonder Woman

Dato il grosso numero di cinema chiusi a livello mondiale, Warner Bros. starebbe valutando se far approdare Wonder Woman 1984 direttamente su piattaforme streaming, senza passare prima nelle sale cinematografiche. La discussione segue quella di Trolls World Tour per cui la Warner aveva deciso di renderlo disponibile in streaming per 48 ore a 19,99 dollari.

Secondo le fonti di TheWrap, le trattative sarebbero ancora al primo stadio, sarebbe infatti una questione che si è discussa solo tra il presidente Toby Emmerich di Warner Pictures Group e i suoi collaboratori. Nè la regista Patty Jenkins, nè il produttore Charles Roven ne sarebbero al corrente.

Le voci riportano che la propensione sarebbe comunque quella di trasmetterlo prima al cinema, ma gli esecutivi stanno considerando l’alternativa diffusione in streaming anche per via degli accordi che la Warner ha circa il prossimo lancio della nuova piattaforma streaming HBO Max. Il problema starebbe nel fatto che non c’è ancora una data certa in cui riapriranno i cinema, e quando questo avverrà, ci saranno poche date certe da sfruttare per il lancio del film. Per ora Wonder Woman 1984 è ufficialmente programmato per il lancio il 4 giugno.

UPDATE: a quanto pare, alla fine il film uscirà comunque nelle sale, anche se non è ancora chiaro per quanto tempo. 

Jenkins e Roven vorrebbero vedere il film al cinema in agosto, ma gli esecutivi della Warner si stanno domandando se in questo periodo di incertezza ci sia la possibilità che una pandemia del genere possa avere delle ripercussioni sull’industria cinematografica nel lungo termine. Roven avrebbe commentato: ” E’ assurdo pensare [al rilascio in streaming] se si considera quanto è grande la portata del film. Tutti lo sanno e per quanto lo streaming sia interessante, se si auspica ad un grande successo mondiale, bisogna pensare al rilascio cinematografico“.

A tal proposito, analisti come Rich Greenfield di LightShed si sono domandati se i video on demand potessero generare lo stesso tipo di profitto che genera di solito un blockbuster come può essere il seguito di Wonder Woman. Il film del 2017 aveva incassato 822 milioni di dollari su un budget tra i 120 e i 150 milioni di dollari. Il sequel avrebbe dovuto raggiungere il miliardo di dollari quest’estate. Secondo l’analista, per raggiungere tale cifra in streaming bisognerebbe raggiungere i 16 – 21 milioni di download assumendo un costo di affitto di 30 – 40 dollari per film.

Roven ha concluso dicendo: ” Arriverà il tempo in cui dovremmo decidere cosa fare. Ma perchè non stare fermi fino a quando riusciremo a resistere e sperare nel meglio? Non penso sia prudente muoversi finchè tutti i fattori sono stati presi in considerazione“.

Fonte: TheWrap

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