WWE 2K – Quest’anno non uscirà un nuovo gioco della serie

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C’erano già stati dei rumor a riguardo, ma adesso la notizia è stata confermata dalla stessa WWE: quest’anno non arriverà nessun nuovo capitolo della serie WWE 2K dedicata al wrestling.

Visti i recenti licenziamenti e congedi dovuti al Coronavirus, il mondo del wrestling si trova in un momento delicato dal punto di vista finanziario. Secondo alcune fonti vicine alla World Wrestling Entertainment, ieri c’è stata una chiamata con gli investitori. Durante il meeting questi hanno chiesto se il budget attualmente a disposizione dell’azienda permettesse l’effettivo lancio di WWE 2K21. La risposta, arrivata dal CFO ad interim Frank Riddick, ha confermato che un nuovo WWE 2K non arriverà sugli scaffali e negli store online quest’anno.

Voci riguardanti questa possibile cancellazione del titolo previsto per questo 2020 erano arrivate già da Justin Leeper, ex sviluppatore della serie videoludica. L’uomo aveva parlato della non-uscita del titolo e ha aggiunto di aver sentito parlare di “un tipo di gioco differente dai soliti basati sulla WWE, in lavorazione da altri sviluppatori”. In ogni caso, la notizia certa, al momento, è la cancellazione di WWE 2K21. Su questo misterioso gioco alternativo non è arrivata ancora nessuna dichiarazione ufficiale.

La serie WWE 2K è diventata la serie amata dai fan di tutto il mondo che conosciamo ora nel 2013, con WWE 2K14. L’ultimo capitolo uscito è, ovviamente, WWE 2K20. La serie ha rimpiazzato la precedente duologia formata da WWE ’12 e WWE ’13, che a sua volta aveva preso il posto della serie WWE SmackDown vs. Raw. Altri giochi dedicati al mondo del wrestling negli anni sono WWE Legends of WrestleMania del 2009 e WWE All-Stars del 2011. Con i recenti risvolti, sembra proprio che i fan dovranno restare a bocca asciutta per un anno, attendendo un nuovo gioco appartenente alla mainline dei titoli.

Nel frattempo, il mondo del wrestling arriverà su HBO, con una serie basata sul backyarding wrestling, prodotta da Dwayne “The Rock” Johnson.

Fonte: CBR

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