Alita: Angelo della Battaglia (in originale “Alita: Battle Angel”) la nuova pellicola di Robert Rodriguez, prodotto e co-scritto dal regista di Avatar e Titanic James Cameron, è finalmente approdato sul grande schermo. Cameron è da sempre un grande fan degli anime (in passato aveva infatti tessuto le lodi dell’adattamento di Ghost in The Shell di Mamoru Oshii del 1995), infatti è dal 2000 che progettava di fare un adattamento cinematografico su Alita, ma il progetto è rimasto in cantiere per molto tempo a causa di Avatar. Fortunatamente, il progetto è stato ripreso ed ha rivisto la luce, finendo nelle nostre sale cinematografiche.
Il manga originale di Alita si è svolto in nove volumi mentre l’anime in due OVA, intitolati “Rusty Angel” e “Tears Sign“. L’anime è un fedele adattamento dei primi due volumi del manga, ma la storia e i personaggi hanno avuto degli sviluppi un po’ diversi. Il film di Cameron pesca un po’ da entrambi per narrare la sua storia, quindi viene spontaneo porsi una domanda: quanto è cambiato rispetto al manga e agli anime originali? La risposta ve la daremo qui, mostrandovi tutte le differenze punto per punto.
In questo articolo andremo a fare sviscerare diversi punti della trama del film, dunque faremo SPOILER. Se non avete ancora visto il film e non volete anticipazioni sulla trama vi invitiamo a NON proseguire con la lettura.
La Backstory di Alita
Una delle principali differenze tra film e anime è che il passato di Alita è appena sfiorato nell’AVA. L’anime non presenta flashback alle battaglie passate di Gally (il nome giapponese di Alita) su Marte, nessuna menzione della perduta arte marziale di Panzer Kunst e non recupera un corpo Berserker da una nave abbattuta. L’Alita trovata nell’anime ripensa raramente le sue origini, mentre nel film il suo passato sarà così importante da definire il suo futuro.
Il retroscena di Alita è molto arricchito dalla corsa dei manga e degli spinoff successivi, rivelando il suo vero nome come Yoko, la sua parte nelle Guerre Terraformanti che hanno avuto luogo secoli prima della storia principale e il suo addestramento in Panzer Kunst. Alita: Angelo della Battaglia allude a questo passato ma lascia molto del tutto vago, presumibilmente per poterlo esplorare ulteriormente nei prossimi sequel. Il film presenta anche un retroscena diverso per l’iconica Damasco Blade di Alita: nel manga dell’Angelo della Battaglia, ha preso la forma di due lame separate attaccate ai suoi polsi durante i suoi giochi di Motorball e successivamente è stato modellato in una singola spada. Nel film, è l’arma principale del rivale Hunter-Killer Zapan (Ed Skrein), che entra in possesso di Alita dopo il loro scontro finale.
In termini di personalità, il film e gli anime sono più o meno sincronizzati. Entrambi rappresentano Alita allegra, determinata e un po ‘ingenua per il mondo in cui vive, anche se quando si arrabbia è incline a distruggere proprietà e nemici. La principale differenza è l’età presentata, con l’anime che rende Alita più giovane e (inizialmente) ancora più ingenua.
Il rapporto fra Ido e Alita
Il Dr. Ido di Christoph Waltz è molto simile alla sua controparte del manga / anime in quanto è un gentile scienziato che diventa il padre surrogato di Alita. Ciò che è diverso (a parte la versione di Waltz che appare più vecchia) è come questa relazione sboccia. In Alita: Battle Angel, Ido ha avuto una figlia di nome Alita che è stata uccisa da un cyborg canaglia (la nostra Alita ha il suo nome e il suo corpo), rendendo la relazione notevolmente più protettiva. Mentre Ido non approva mai completamente Alita che diventa un Hunter-Killer nel film, nella versione animata lo accetta piuttosto rapidamente.
L’ex amante di Ido, Chiren (Jennifer Connolly) è un personaggio tratto dall’anime ed assente nel manfa, ma la sua funzione nel film è praticamente identica, lavora per il boss della criminalità Vector nella speranza di essere rispedita a Zalem, città del cielo. Il film arricchisce notevolmente la sua storia passata, mentre la figlia di lei e Ido informa la sua scelta successiva di aiutare Alita a fuggire con Hugo. Il triste destino di Chiren viene ricreato anche dal secondo anime, dove Vector mantiene la sua promessa di mandarla a Zalem – o almeno ai suoi organi. Tuttavia, questa rivelazione è più emotivamente caricata nell’anime dal suo Ido che affronta Vector, non Alita.
Grewishka è la fusione di tre personaggi
L’anime Battle Angel ha introdotto il personaggio di Grewcica, un cyborg gigante che è un composito di due cattivi simili tratti dal manga, Makaku e Kinuba. Questo personaggio è stato ribattezzato Grewishka (interpretato da Jackie Earle Haley), e per Alita: Angelo della Battaglia sì è unito con un terzo cattivo.
Nell’anime, dopo il primo incontro, diventa il campione di Chiren. Per sconfiggere la bambina di Ido, i due combatteranno in un’ambientazione da arena dove Alita lo supera immediatamente. Nel film Grewcica guadagna qualcosa in più: la mano artigliata era prima parte dell’equipaggiamento di un pilota di Motorball, e gli viene conferito un peso più importante all’interno della pellicola come guardia del corpo di Vector, prendendo il posto di un altro personaggio, Zahriki.
Rivalità tra Zapan e Alita
Ed Skrein interpreta, Zapan, il rivale Hunter-Killer di Alita, un personaggio che sarà familiare ai fan del manga. La versione del film di Zapan è fedele alla controparte cartacea, in cui il cacciatore arrogante cerca di sfidare Alita in un bar di Hunter-Killer e finendo poi col finire umiliato quando lo picchia in una rissa. Invece di affrontarla direttamente invece, incastra Hugo per omicidio e lo ferisce mortalmente, tentando di costringere Alita ad ucciderlo. Sia nel film che nel manga, risolve la cosa tagliando la testa di Hugo per soddisfare una taglia su di lui – ma mantiene Hugo vivo collegando la sua testa al suo sistema di supporto vitale. Zapan lo nota, ma quando tenta di interferire, lei gl ferisce il volto in segno di rappresaglia.
Questa è la fine del suo ruolo nel film, ma nel manga i due sono in realtà nemici feroci, con Zapan che diventa una seria minaccia quando ottiene un corpo Berserker. Nell’anime, invece, appare a malapena; fa un cameo senza parole nel primo episodio e affronta Hugo nella seconda parte, uccidendo il suo complice, ma rinunciando alla caccia quando Hugo se ne va. Per il resto dell’anime, il suo ruolo è occupato da un altro Hunter-Killer di nome Clive Lee, che ferisce mortalmente Hugo e viene successivamente ucciso in battaglia da Alita.
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