Orlando Jones è stato licenziato da American Gods la scorsa settimana e i fan non l’hanno presa molto bene. Deadline ha riportato che SAG-AFTRA, Screen Actors Guild ‐ American Federation of Television and Radio Artists, uno dei sindacati degli attori, starebbe valutando se il licenziamento abbia connotazioni razziste. L’attore ha parlato di come lui avesse qualche idea di come Mr. Nancy sarebbe potuto essere gestito con un nuovo showrunner. Nelle parole di Jones “Mr. Nancy è arrabbiato, lasciare le cose come stanno è il messaggio sbagliato per l’America di colore.”
Un portavoce di Fremantle ha detto in comunicato:“La storia di American Gods si è sempre evoluta e cambia per riflettere la mitologia complessa del canone. L’opinione del signor Jones non è stata presa in considerazione perché la storia di Mr. Nancy, come altri personaggi, non è compresa nella porzione di libro che stiamo analizzando nella terza stagione.”
Un portavoce della SAG-AFTRA ha ribattuto:
“Dopo un incontro con Gabrielle Union e i suoi rappresentanti a proposito della sua esperienza in America’s Got Talent, e dopo averne saputo di più dell’esperienza di Orlando Jones in American Gods, SAG-AFTRA sta ampliando la sua indagine ai Fremantle Media.
Le nostre azioni di controllo hanno lo scopo di proteggere i membri coinvolti. Di solito non pubblicizziamo il nostro intervento, a meno che le parti interessate non lo richiedano espressamente.”
Fremantle ha risposto alle accuse con un comunicato: “Diamo il benvenuto a questa indagine e intendiamo cooperare in maniera completa. Le accuse senza supporto di prove non dovrebbero essere prese in considerazione. Abbiamo già informato la SAG-AFTRA che siamo disposti a un incontro e a discutere le accuse.”
Jones ha fatto dei commenti in favore di attori che potrebbero trovarsi in una situazione simile in futuro: “Io certamente non voglio che le mie figlie pensino che il modo di affrontare situazioni come queste sia di ingoiare l’orgoglio e nascondere la testa. Ma se hai intenzione di farlo, almeno fallo nel modo migliore possibile.
Spero che queste persone agiscano più responsabilmente. Spero che useranno maggior rispetto. Sarebbe stato carino ricevere un giusto “grazie” e sarebbe stato carino essere pagato. I miei figli non sono in prigione, io non sono ad Aleppo. Continuo a vedere me stesso come un uomo molto privilegiato e sono molto grato di questa cosa. Ma nessuno deve passare una cosa del genere. Non se hai fatto il tuo lavoro. Non meriti di essere trattato in questo modo.”
L’attore ha anche ringraziato il creatore di American Gods: “Al fantastico Neil Gaiman, grazie per avermi permesso di interpretare questo ruolo, per avermi dato la possibilità di diventare scrittore e produttore della seconda stagione di American Gods, grazie mille. Anche grazie al magnifico Bryan Fuller e all’incredibile Michael Green, per aver creato questa serie e per avermi permesso di diventare Mr. Nancy. Spero che i fan abbiamo apprezzato perchè questo è tutto merito vostro e spero che voi la amiate tanto quanto io ho amato farla.”
Fonte: Comicbook
