Damon Lindelof, showrunner di Watchmen ha confermato che tutti i post della Peteypedia sono da considerarsi canonici nell’universo della serie.
Con l’uscita della prima puntata, sul sito di HBO sono stati rilasciati mano a mano che arrivavano i nuovi episodi degli articoli che approfondivano il mondo di Watchmen, articoli messi insieme da quello che più avanti avremmo conosciuto come Dale Petey. Questa manovra imita l’aggiunta di materiale supplementare alla serie a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons alla fine di ogni numero, sotto la forma del romanzo Under the Hood di Hollis Mason. Questi articoli dunque ci permettono di scoprire cosa è successo al diario di Rorschach e che fine ha fatto Gufo Notturno (Dan Dreidberg).
Nella vita reale, questi articoli sono stati messi insieme dagli scrittori della serie che hanno dato modo al pubblico di capire cosa è successo nell’universo di Watchmen dopo gli eventi del 1986. Ora arriva l’ennesima conferma da parte di Lindelof stesso che la Peteypedia è canonica.
“Non per concentrarci troppo su Peteypedia, è canonica. Molte delle scelte creative che abbiamo fatto nella serie sono poi finite sulla Peteypedia.”
Nella verità della serie, questi articoli messi insieme dall’agente Petey, sono stati rimossi poi dagli archivi dal vice direttore dell’FBI, Max Farragut, contestando tutte le informazioni raccolte dall’agente in seguito all’incontro dell’agente Blake con il misterioso Lube man e la scomparsa do Dale Petey.
Sviluppato da Damon Lindelof, Watchmen vede nel cast Jeremy Irons, Regina King, Don Johnson, Tim Blake Nelson, Jean Smart, Louis Gossett Jr., Yahya Abdul-Mateen II, Tom Mison, James Wolk, Adelaide Clemens, Andrew Howard, Frances Fisher, Jacob Ming-Trent, Sara Vickers, Dylan Schombing, Lily Rose Smith e Adelynn Spoon.
Fonte: CBR
