Blue Lock – Planet Manga suggerisce l’arrivo in Italia del popolare manga?

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Blue Lock

In queste ore la pagina Facebook di Planet Manga, sezione di Panini Comics dedicata ai fumetti giapponesi, ha pubblicato un post, decisamente misterioso, che ha scatenato la fantasia degli appassionati di manga: in molti, infatti, hanno subito collegato il post all’annuncio dell’edizione italiana di Blue Lock, popolarissimo shonen di genere spokon dedicato allo sport più amato nel nostro paese.

Ma andiamo con ordine: questo è il post di Planet Manga:

Il lucchetto blu è sicuramente un indizio, visto il titolo del manga di Muneyuki Kaneshiro e Yuusuke Nomura. Inoltre, in molti si aspettavano l’annuncio dell’edizione italiana di Blue Lock, da parte della stessa Panini o di Star Comics, alla scorsa edizione di Lucca Comics, ribattezzata Lucca Changes e tenutasi in streaming per l’emergenza legata al COVID-19.

In molti, quindi, sono rimasti delusi del mancato annuncio, ed è abbastanza normale che ora riversino le proprie speranze in questo misterioso e vago post di Planet Manga.

Per chi non conoscesse Blue Lock, di Muneyuki Kaneshiro e Yuusuke Nomura, questa è la sinossi:

Con l’eliminazione del Giappone ai Mondiali di calcio del 2018, la federazione calcistica giapponese si decide a creare un programma in cui trovare giovani promettenti atleti e prepararli per i mondiali del 2022. Isagi Yōichi, un attaccante, riceve l’invito per partecipare a questo programma, proprio subito dopo che la sua squadra perde la possibilità di accedere alle nazionali a causa sua, che nel momento decisivo passò la palla a un compagno meno esperto invece che tentare di tirare lui stesso. L’allenatore del programma sarà Ego Jinpachi, il cui obiettivo è quello di “distruggere il calcio perdente giapponese” con un metodo rivoluzionario: isolare 300 giovani e promettenti attaccanti in una struttura simile a una prigione, chiamata “Blue Lock” e sottoporli a un rigoroso allenamento volto a creare “l’attaccante più egoista e migliore del mondo”.

Ora non resta che attendere l’ufficialità, o la smentita, per capire chi avesse ragione!

Fonte: Facebook

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