DC Rinascita – La strada verso Wonder Woman #1 [Anteprima]

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E per questo mese siamo giusti al termine, ultimo nuovo quindicenale del mese di gennaio della Rinascita DC, in uscita il 14 dicembre nelle edicole e fumetterie di tutta Italia Wonder Woman #1. Lo spillato, al prezzo di 2,95 €, per i primi 3 mesi presenterà la testata dedicata a Wonder Woman di Rucka, Sharp e Scott, accompagnata dalla miniserie -non facente parte del DC Rebirth- Poison Ivy: Cycle of Life and Death; a partire dal settimo numero, in uscita ad aprile, la composizione della testata cambierà, infatti ad affiancare l’Amazzone troveremo 2 serie che si alterneranno, Superwoman e Trinity.

Andiamo dunque a scoprire di cosa trattano le testate contenute in questo quindicenale, partendo proprio dalla serie ammiraglia ovvero Wonder Woman di Greg Rucka, Liam Sharp e Nicola Scott.
Wonder Woman diciamocelo aveva un necessario bisogno di una rinascita, sopratutto dopo la disastrosa run dei coniugi Finch e ad occuparsi di questa rinascita è Greg Rucka, autore molto popolare nel comicdom Americano, che finalmente ristabilisce una grandissima Amazzone. Questa è l’unica serie del Rebirth a sfruttare in maniera originale la quindicenalità, creando una storia che si dipana su due archi temporali ben distinti, ognuno assegnato ad un disegnatore, Liam Sharp per il presente e Nicola Scott per il passato. Diana si muove tra bugie e nuovi nemici nel presente mentre nel passato abbiamo una giovane amazzone intenta a trovare il suo posto nel mondo degli uomini e che cerca di allontanarsi dalla sua casa, mantenendo però vivo il proprio retaggio. Possiamo dire di trovarci davanti una Wonder Woman che cerca di ritrovare se stessa(nel presente) mentre una Diana che diventa Wonder Woman(nel passato). Un’ottima ed interessante lettura che consiglio a tutti, amanti e non del personaggio.


Passiamo poi alla testata che ci terrà compagnia per i primi 6 numeri, Poison Ivy Cycle of Life and Death di Amy Chu e Clay Mann.
Come già detto in precedenza questa è una serie non facente parte del DC Rebirth -bensì fu distribuita negli ultimi mesi del New 52 negli Stati Uniti ma in Italia era ancora inedita, è stata inserita in questo spillato in attesa di altre serie che arriveranno nei mesi a venire. Questa miniserie dedicata alla velenosa e attraente Pamela Isley aka Poison Ivy non è altro che una produzione discreta, si lascia leggere ed ammirare -grazie anche hai disegni di Clay Mann, il che va benissimo come comprimario e riempitivo, perché diciamolo poteva andare molto peggio.


Ora passiamo alla prima testata che arriverà a su Wonder Woman nel mese di Aprile, ovvero Superwoman di Phil JimenezMatt Santorelli e Emanuela Lupacchino.
Uno spillato solo, due supereroine fortissime e toste. Superwoman è una testata su cui riponevo pochissime aspettative, ma che nei numeri usciti fin ora negli Stati Uniti ha saputo convincermi e intrattenermi, oltre che incuriosirmi alquanto. Infatti questa testata mensile è una delle lettura che ogni mese attendo di più, sarà per la presenza di tantissimi comprimari del mondo di Superman che adoro, sarà per la centralità di temi fantascientifici e per i misteri legati al rebirth, ma mi sento di promuovere anche questa serie. Nei primi numeri troveremo Phil Jimenez come disegnatore -oltre che in veste di sceneggiatore,  che a partire dal terzo numero si alternerà con la nostra straordinaria Emanuela Lupacchino.


E per concludere, sempre dal mese di aprile, Superwoman si alternerà con Trinity di Francis Manapul e Clay Mann.
Superman, Batman e Wonder Woman tutti insieme in una sola testata! Un progetto tutto made in Francis Manapul (Flash) che si occupa sia di testi che dei disegni, aiutato talvolta da Clay Mann. Manapul crea una storia semplice che si concentra sul rapporto in divenire tra la “nuova” trinità con vari accenni al passato dei protagonisti, ad esempio il primo story arc si concentra proprio sulle loro differenze, analizzate partendo dal loro passato, un classico team up che funziona e diverte, sopratutto grazie alle matite di Manapul e Clay Mann che sono eccezionali. Sono sicuro che, dopo questo buon primo arco narrativo introduttivo, la testata potrà regalarci graditissime sorprese.


http://redcapes.it/special/guida-al-dc-rebirth/