Disney+ è sul mercato da poco meno di una settimana ed è già stata presa di mira da numerosi hacker. Secondo quanto riportato da ZDNet, i malintenzionati hanno cominciato a far breccia all’interno dei sistemi della piattaforma derubando numerosi utenti dei loro account. Questi ultimi, dopo aver subito un celere cambio di nome utente e password, saranno successivamente messi in vendita online.
Gli account vengono piazzati a cifre che vanno dai 3 dollari fino a raggiungere gli 11 (il servizio costa 6,99 $ al mese). Disney non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale in merito.
Questa disavventura è solo una delle tante nella lunga lista di problemi avuti dalla piattaforma nella sua prima settimana di operatività. Nel giorno del lancio il servizio ha riscontrato più di 7.000 problemi tecnici, con molti utenti bloccati diverse ore nella schermata di log-in impossibilitati ad accedere. In seguito è stato anche rivelato che il servizio non sarà disponibile sui modelli di tv Vizio (marchio molto diffuso in America) fino al 2020.
Nonostante questa poco lieta serie di eventi, la piattaforma continua a battere ogni record, giungendo all’obbiettivo di iscrizione che si erano imposti di raggiungere entro la fine del 2019 durante solo il primo giorno.
